AVELLINO. Continuano i servizi d’intensificazione del controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino in occasione della movida del fine settimana, con sempre più particolare riguardo alle zone più delicate, come quella di via De Conciliis, viale Italia e il centro storico di Avellino. Nel corso del week-end appena trascorso, infatti, ad Avellino e nei comuni dell’hinterland, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato corso all’ennesimo consueto servizio ad ampio raggio per il controllo della movida in occasione del fine settimana. Anche in questo week-end, i militari dell’Arma hanno eseguito, come di consueto, numerosi posti di controllo lungo le principali arterie stradali ed effettuato vari controlli ad esercizi commerciali presenti nel territorio irpino.

Il primo a finire nei guai con la legge è stato un uomo solofrano sui 45 anni, deferito in stato di libertà dai militari della locale Stazione Carabinieri per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo, infatti, ha brutalmente inveito, offendendoli e insultandoli, contro i militari dell’Arma che erano intervenuti presso un bar della città della concia, e su richiesta di gestore ed avventori, proprio a causa dello stato di ubriachezza molesta dell’uomo. Lo stesso, è stato fatto visitare sul posto dai medici del 118 che, accertandone lo stato di alcolismo, l’hanno ricoverato nel reparto di psichiatria del Landolfi.

Nel corso del medesimo servizio, sia nel capoluogo che nell’hinterland, i carabinieri hanno segnalato amministrativamente al Prefetto di Avellino, quali assuntori di sostanze stupefacenti, 3 persone sorprese complessivamente in possesso di 3 gr. di marijuana e di 1 gr. di cocaina. Tutti e tre sono irpini, di età compresa tra i 20 ed i 30 anni e con precedenti proprio per uso di droga.

Ancora, nell’attenta rete di controllo dei carabinieri di Avellino sono incappati anche dei pregiudicati campani che s’erano appositamente recati in Irpinia per commettere dei reati di tipo predatorio. Infatti, i carabinieri della Stazione di Aiello del Sabato hanno fermato e proposto per l’emissione del foglio di via obbligatorio due uomini di Mercato San Severino, entrambi sui 35 anni e pluripregiudicati per furto e furto in abitazione, sorpresi da quei carabinieri mentre s’aggiravano, senza alcun valido motivo, nel centro abitato di Cesinali in orario certamente compatibile con l’usuale commissione dei furti.

Allo stesso modo, nel pieno centro di Avellino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno bloccato, sottoponendoli ad attento controllo e porponendoli poi per il foglio di via obbligatorio ben 4 pluripregiudicati napoletani. Gli stessi sono stati controllati dai carabinieri nei pressi di un negozio di telefonia, in pieno centro ad Avellino e, una volta portati in caserma, si è appurato che gli stessi – tutti residenti nei sobborghi di Napoli – avevano una marea di precedenti penali per truffa e avevano già collezionato moltissimi fogli di via obbligatori da città campane, laziali e molisane. Anche gli stessi, fermati, hanno candidamente ammesso ai carabinieri di vivere sostanzialmente di truffe. Dopo gli accertamenti del caso, assicuratisi che non ne avessero commessa alcuna in quel momento su Avellino, i carabinieri li hanno accompagnati verso il casello autostradale in direzione di Napoli, assicurandosi che lasciassero immediatamente il capoluogo avellinese.

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