Lancio riuscito per il vettore europeo Vega al suo primo volo operativo. A poco piu’ di un anno dal risultato ottenuto con il lancio di qualifica, Vega, dalle iniziali di Vettore Europeo di Generazione Avanzata, e’ decollato dalla base spaziale di Kourou nella Guyana Francese trasportando in orbita tre satelliti.

Vega, che ha una capacita’ di carico di 1500 Kg e’ stato progettato e costruito a Colleferro in provincia di Roma dalla societa’ Elv (70% Avio e 30% Agenzia Spaziale Italiana). Il lanciatore e’ realizzato interamente in fibra di carbonio ed e’ considerato il vettore tecnologicamente piu’ avanzato a livello internazionale. E’ composto da quattro stadi: i primi tre sono a propellente solido mentre il quarto e’ alimentato a propellente liquido. Il vettore Vega conferma cosi’ la potenzialita’ tecnologica italiana avendo da questo volo un sistema elettronico di guida, navigazione e controllo costruito nel nostro Paese. Un ulteriore elemento che incrementa il ruolo dell’Italia, che attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana, finanzia oltre il 65% del programma. Si tratta di un lanciatore per piccoli carichi, ed e’ commercializzato da Arianespace e va a completare la gamma offerta dalla societa’ europea affiancandosi al vettore Soyuz per carichi medi e ad Ariane 5 per quelli pesanti. Con la missione odierna (VV02) Vega ha portato in orbita un satellite istituzionale ed i primi due carichi commerciali: il satellite Proba-V dell’Agenzia Spaziale Europea che ha il compito di fare la mappatura della vegetazione terrestre, il satellite vietnamita VNREDSat-1 per l’osservazione ottica della Terra e il piccolo satellite dell’Estonia ESTCube-1 che servira’ a testare nuove tecnologie in vista di satelliti maggiori. ”Il secondo grande successo di Vega – ha dichiarato Enrico Saggese, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana – conferma il ruolo di eccellenza dell’Italia nel settore spaziale. Vega e’ il fiore all’occhiello del nostro Paese, il suo elevato valore industriale ci rende protagonisti nello scenario mondiale. Da oggi inizia a essere sempre piu’ evidente il potenziale di questo piccolo lanciatore, cosi’ agile e versatile da renderci estremamente competitivi a livello internazionale in un settore strategico”. Al progetto Vega partecipano numerose aziende italiane. Oltre ad Avio, ci sono Cira, MBDA, e Telespazio. Presso il centro di Kourou lavorano, nell’ambito del Segmento di terra, anche Vitrociset, CGS, Selex ES, e sono inoltre presenti le societa’ partecipate, Europropulsion e Regulus, per la produzione dei motori.

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