“Leggendo gli atti che riguardano Cosentino, mi sono fatto l’idea che non ci sono le prove per dire che è camorrista e per stare in carcere. E’ immorale e ingiusto che sia in prigione, non può inquinare le prove perché si è costituito e il procedimento è chiuso”. Così don Luigi Merola, ‘parroco anticamorra’ di Napoli, a La Zanzara su Radio 24 sul caso di Nicola Cosentino, ex deputato del Pdl.
Don Merola attacca poi il pm John Henry Woodcock: “Woodcock lo considero di estrema sinistra, ho saputo che è diventato magistrato dopo due bocciature al concorso. Come prete vengo a sapere tante cose, Woodcock potrà essere preparato sullo sport ma sul diritto deve studiare un po’ di più”.