CASERTA – ”Le autorità competenti procedano immediatamente alla revoca dell’appalto evitando che, almeno fino a quando non verrà fatta massima chiarezza, un’azienda colpita da informativa antimafia possa continuare a gestire il servizio di trasporto pubblico su gomma della provincia di Caserta”.

Lo chiede la deputata del Partito Democratico, Pina Picierno, che presenterà una interrogazione parlamentare per chiedere al Governo di fare piena luce sui fatti oggetto del provvedimento ostativo, emesso dalla Prefettura di Napoli, in forza del quale è già stata respinta l’offerta dell’azienda Clp alla gestione dell’Eavbus. ”Mi sembra abbastanza evidente – aggiunge la responsabile nazionale Legalità e Antimafia del Pd – che, fino a quando non sarà sciolto ogni dubbio su possibili infiltrazioni camorristiche, vanno presi tutti i provvedimenti necessari a garantire la trasparenza del servizio a Caserta. D’altronde l’informativa antimafia alla Clp non può essere un fatto che riguarda solo la gestione del servizio in provincia di Napoli: se quest’azienda non va bene per Napoli, non vedo perché dovrebbe andare bene per Caserta”. Nell’interrogazione la deputata chiede anche di verificare ”se gli elementi oggetto dell’informativa fossero presenti già nel momento in cui si affidò il servizio di trasporto casertano ed accertare anche le eventuali responsabilità, politiche e non, della scelta Clp avvenuta dopo la procedura fallimentare dell’Acms”. ”Questa vicenda – conclude Picierno – faccia riflettere anche sulla necessità di controlli più stringenti per evitare che i poteri criminali riescano in maniera così pervasiva ad insinuarsi nella gestione degli appalti pubblici”.

 

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