NAPOLI – Ha investito l’agente che lo stava arrestando perché sorpreso mentre spacciava. Il fatto si è verificato alla periferia nord di Napoli dove il 21enne Nicola Francesco Bonaurio, è stato condotto in carcere con l’accusa di tentato omicidio di un poliziotto oltre che di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
L’episodio si è verificato intorno alle 12.30 in viale Umberto Maddalena dove il giovane, secondo gli investigatori inesperto e da poco reclutato nell’attività di pusher, è stato sorpreso dai poliziotti di Scampia mentre vendeva droga a bordo di un’auto. All’atto dello scambio denaro-sostanza stupefacente, un poliziotto è intervenuto dichiarandolo in arresto. Il 21enne ha inizialmente alzato le mani in forma di resa, ma mentre il poliziotto stava per estrarre le chiavi dal quadro di accensione della vettura, ha ingranato la marcia ed è fuggito trascinandosi l’agente e gettando tre dosi di cocaina e una di eroina successivamente recuperate e sequestrate. – La folle corsa dell’autovettura ha portato Bonaurio ad impattare prima su di un cartellone stradale, poi contro il guardrail che divide i due sensi di marcia della carreggiata attraversandola per intero e infine contro un muro situato sul lato opposto a quello in cui era stato fermato dalla polizia.
L’agente del Commissariato di Scampia è rimasto esanime al suolo, ma lui, per nulla turbato, ha continuato la corsa a piedi sino ad esser raggiunto ed arrestato dagli altri poliziotti. Bonaurio è stato, quindi, rinchiuso nel carcere di Poggioreale, mentre il poliziotto è ora ricoverato presso l’ospedale napoletano Cardarelli. I medici gli hanno diagnosticato un frattura scomposta al setto nasale, fratture multiple a tre costole, più numerose ecchimosi ed ematomi, giudicate guaribili in 30 giorni