Undici anni dopo l’imprendibile pantera di Casalbuttano (Cremona), da oggi nel Cremonese si da’ la caccia a un’altra belva: il territorio di ricerca stavolta e’ la campagna intorno a Soresina, dove si nasconderebbe un puma o forse una lince.
Si setaccia l’area compresa tra via IV Novembre, via Persicana e cascina San Giuseppe: e’ li’ che l’animale e’ stato avvistato, la prima volta a Ferragosto, la seconda sette giorni fa e l’ultima la notte scorsa. In quella zona, destinata al ripopolamento di quaglie e fagiani, e’ stata trovata un’anatra sbranata. Ed e’ li’ che si muovono carabinieri, polizia locale, polizia provinciale e forestale. La prefettura si e’ riservata la possibilita’ di adottare misure piu’ stringenti in caso di ulteriori segnalazioni. Le impronte individuate, non abbastanza nitide, non consentono per il momento di escludere del tutto che quelle tracce stampate nella polvere di una carraia non siano in realta’ segni del passaggio di una volpe o di un cane di grossa taglia. Ma militari e agenti sono comunque armati di mitra M12 e fucili con narcotico. Le segnalazioni ricevute vengano vagliate con cura ma anche giudicate degne di attenzione. La prima e’ arrivata ai carabinieri dalla famiglia Morandi, proprietaria dell’azienda agricola teatro degli spostamenti del presunto coguaro arrivato chissa’ come in Pianura Padana. A trovarselo di fronte sono stati il 55enne Ernesto e la figlia ventiquattrenne Francesca. Due volte l’ha avvistato l’imprenditore, tra l’altro esperto cacciatore e ottimo conoscitore della fauna, non solo di quella autoctona: faccia a faccia alle sette del mattino del 15 agosto e poi, ancora, alle cinque e mezza del pomeriggio del 17. Ne ha parlato con la moglie, Tiziana Valcarenghi, ma ha preferito temporeggiare per non correre il rischio di passare per matto. Oggi la figlia Francesca, al ritorno a casa, ha illuminato con gli abbaglianti della sua auto, non distante dall’ingresso all’aia, quello che all’inizio le e’ sembrato un grosso gatto ma che, avvicinandosi, si e’ mostrato troppo grande per esserlo. La taglia? Quella di un pastore tedesco, ha detto. A quel punto, la famiglia ha allertato le forze dell’ordine.