SAN FELICE A CANCELLO – Tanto dispiacere da parte dei cittadini che hanno versato l’intera quota per la realizzazione di loculi e monumentini all’interno del progetto di ampliamento del Cimitero Comunale, messo a punto dall’ex Sindaco Emilio Nuzzo all’indomani della sua elezione nel 2011. Dispiacere dettato dal fatto che ancora oggi è tutto fermo, nonostante le procedure relativamente all’inizio dei lavori fossero state concluse dall’Amministrazione Nuzzo, con gara d’appalto espletata e contratto con la ditta aggiudicatrice dei lavori stipulato.
All’atto dell’assegnazione l’ex Sindaco Emilio Nuzzo aveva affermato: “In poco tempo siamo riusciti a trovare la soluzione più adeguata per le esigenze dei tanti cittadini che avevano già versato, con la passata Amministrazione De Lucia, una quota di anticipo per l’assegnazione dei loculi e non avevano, poi, saputo più nulla in merito. Data la pressione esercitata proprio da quest’ultimi ed il procrastinarsi dei tempi di realizzazione dell’ampliamento del cimitero comunale, imputabile alla criticità finanziaria nella quale è stato ereditato l’Ente, la mia giunta ha provveduto ad approvare una riorganizzazione delle aree dell’ultimo ampliamento cimiteriale in zone su cui poter realizzare lotti per monumentini e strutture per loculi. La progettazione definitiva/esecutiva per un importo totale di circa 450mila euro è stata approvata con la forma dell’autofinanziamento, attraverso le entrate che si concretizzeranno in seguito alle assegnazioni delle concessioni dei manufatti e aree cimiteriali, con un risparmio di circa 800mila euro rispetto al progetto di ampliamento cimiteriale previsto da De Lucia”.
Tutte le procedure di assegnazione dei loculi e monumentini effettuate con la massima trasparenza mediante sorteggio pubblico, un lavoro eccellente da parte dell’ingegnere Raffaele Petrone, dello staff tecnico del Sindaco, per ovviare a questo serio problema nato dalla gestione degli spazi cimiteriali da parte dell’Amministrazione firmata Pasquale De Lucia, lavori appaltati ad una ditta del settore, soldi versati dai cittadini e ancora nessun segno e volontà di voler far iniziare quest’opera firmata Emilio Nuzzo.
Giuseppe Magliulo, ex consigliere delegato al cimitero afferma:”Sono molto dispiaciuto dal fatto che un lavoro del genere non riesca a partire, eppure io in prima persona ho seguito tutte le pratiche dei cittadini e tutte le procedure, velocizzandole giorno per giorno, affinchè si potesse iniziare e concludere in tempi brevi tale opera. Si tratta di lavori che devono solo iniziare e non ancora riesco a comprendere il perché sia ancora tutto fermo. Fanno bene i cittadini a reclamare. E’destino che questa situazione deve diventare complicata solo sotto la mano di Pasquale De Lucia, poiché noi siamo riusciti a risolvere anche i problemi che lui aveva creato proprio su questa questione”.
In effetti questa del cimitero somiglia molto alla sospensione dei lavori della rete fognaria di via Schiavetti e del lavori in Via Reno a Polvica, entrambe opere progettate e avviate dall’Amministrazione Nuzzo.
Magliulo conclude: “Spero che dietro tutto questo non ci sia una volontà politica di oscurare il nostro operato che in solo un anno e mezzo ha dato tanti frutti, poiché amministrare con rancore e con tale atteggiamento nuoce e penalizza solo i cittadini e questo non è ammissibile. Mi auguro che questa forma di denuncia da parte mia e dei tanti cittadini interessati serva a far mettere da parte qualsiasi forma di rancore e a dar via ai lavori così come da noi predisposti fino alla fine”.