NAPOLI – Il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, con proprio decreto, ha proceduto a nominare oggi la nuova giunta provinciale. “Fino all’ultimo giorno della mia presidenza – ha detto Pentangelo – la Provincia di Napoli continuerà ad essere perfettamente operativa, programmando e gestendo tutti i servizi di propria competenza”.
“Lo devo per rispetto all’istituzione che rappresento, ai cittadini che servo ed ai lavoratori che guido. Non posso concepire la Provincia come un ente che ha i giorni contati e che non merita interesse, impegno ed iniziative, perché questi discorsi per me sono assolutamente inaccettabili. Anche per questo si è resa necessaria questa piccola correzione di rotta nell’esecutivo”.
“Ringrazio – ha aggiunto Pentangelo – gli assessori uscenti per l’ottimo lavoro svolto, ma soprattutto ringrazio chi ha deciso di entrare nell’esecutivo nell’ultimo anno di vita di questa amministrazione di centrodestra. Una squadra unita e compatta, che si completerà nei prossimi giorni con la nomina dell’ultimo assessore rappresentante del neonato Movimento Popolare Campano, significativa componente del centrodestra della nostra regione.
Sarà un anno fondamentale sia che si vada verso l’istituzione della Città metropolitana che, in caso di mancata approvazione del ddl presentato dal governo in merito, a nuove elezioni provinciali.
Un anno di lavoro intenso dove dovremo essere pronti, duttili ed operativi per poter affrontare gli scenari più diversi: non sappiamo se saremo chiamati a difficili passaggi di funzioni verso altre istituzioni, oppure, nell’assoluta incertezza che regna a livello politico, dovremo esser pronti a continuare nel nostro lavoro di gestione di importanti servizi per la collettività”.
“Una cosa è certa: per guardare al futuro bisogna anche far tesoro delle esperienze del passato. In questi quattro anni di veri e propri terremoti politici è indubbio ed incontestabile che la maggioranza di centrodestra che portò Luigi Cesaro alla presidenza e che poi ha sorretto il sottoscritto nelle funzioni di guida della Provincia di Napoli, è stata inossidabile ed efficiente. Ancora oggi – ha ribadito il presidente Antonio Pentangelo – un vasto fronte di forze moderate conferma la fiducia a quest’amministrazione e lavora compatta per il territorio, reggendo anche ad inevitabili fibrillazioni, spesso incomprensibili e dettate da motivazioni che nulla hanno a che fare con la gestione della Cosa Pubblica. Di questo non posso che compiacermene, anche per il ruolo di laboratorio politico quanto mai significativo che abbiamo avuto per il futuro delle forze moderate di questo Paese”.
“E’ inutile dire che ci attendono giorni complessi, come per tutti gli enti locali, ma confermo che la nostra politica di buon governo, quanto mai attenta a coniugare la buona finanza con la bontà dei servizi prestati, andrà avanti. Con particolare attenzione nel settore dei trasporti e della viabilità, della scuola e dell’ambiente, e con l’impegno, in un pur necessario riassetto delle partecipate – ha concluso il presidente della Provincia di Napoli Antonio Pentangelo – di garantire il posto di lavoro a tutti coloro che fino ad oggi, direttamente o indirettamente, hanno lavorato con e per l’amministrazione”.
In particolare, l’esecutivo di piazza Matteotti risulta così costituito:
- Ciro Alfano, delega agli AFFARI GENERALI e alle ATTIVITA’ PRODUTTIVE :Affari generali, Rimborso ai Comuni, Protocollo, Archivio, Attività produttive , Artigianato e commercio ;
- Giuseppe Caliendo, delega all’AMBIENTE (QUALITA’ DELLA VITA): Tutela e Monitoraggio Ambientale, Risorse Naturali, Rifiuti, Bonifica dei siti, Energia;
- Massimo De Angelis, delega ai LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’:Programmazione e pianificazione delle infrastrutture, della viabilità e delle strade – Espropri ;
- Francesco De Giovanni di Santa Severina, delega a: CULTURA E BENI CULTURALI – SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA- POLITICHE AGRICOLE; Sistemi Informativi – P.A- Digitale- Attività faunistiche e venatorie;
- Giovanna Del Giudice, delega alle PARI OPPORTUNITA’ – POLITICHE GIOVANILI – COOPERAZIONE INTERNAZIONALE- Gemellaggi, Coordinamento eventi fieristici ed espositivi;
- Maria Lucia Galdieri, delega al LAVORO ed alla PACE: Politiche del Lavoro, L.S.U., Politiche della Formazione (Obbligo formativo e formazione professionale), Scuola della Pace – Politiche per l’immigrazione;
- Filippo Monaco, delega alla SOLIDARIETA’e SERVIZI SOCIALI: Servizi sociali, Politiche per l’infanzia, per la famiglia, per la solidarietà, Informagiovani, Servizio civile;alle RISORSE UMANE ed all’OCCUPAZIONE: politiche del Personale – Politiche sindacali, Rete dei servizi per la riqualificazione del pubblico impiego, Progetto sicurezza negli ambienti di lavoro (pubblico e privato) – SPORT;
- Maurizio Moschetti, la delega all’EDILIZIA SCOLASTICA e POLITICHE SCOLASTICHE : Edilizia scolastica, Politiche scolastiche e formative, diritto allo studio;
- Marilena Nasti, delega al BILANCIO ed alle RISORSE STRATEGICHE: Bilancio, Risorse strategiche, Bilancio Partecipato, Programmazione negoziata ,Società ed Enti partecipati;
- Pietro Sagristani, delega al TURISMO e SVILUPPO: Turismo, Agenda 21-Sviluppo Sostenibile, Marketing territoriale- Difesa e riqualificazione delle coste;
- Patrizia Sannino, delega alla SICUREZZA e LEGALITA’- PROGRAMMI COMUNITARI – PROTEZIONE CIVILE: Sicurezza e legalità, Programmi Comunitari e relativa Cabina di regia; Protezione civile;
Il presidente Pentangelo ha deciso, inoltre, di conservare ad interim tutte le competenze inerenti le deleghe non assegnate.