‘Noi non patteggiamo nulla. Per noi devono decidere gli italiani”. Lo afferma Beppe Grillo nel ribadire la chiusura a ogni ipotesi di partecipazione dei 5 stelle al governo e alla maggioranza. Il leader del M5 ha parlato a viale Mazzini mentre era in corso una manifestazione di protesta contro l’informazione Rai. Grillo ha avuto un colloquio con il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi al settimo piano di Viale Mazzini. Il leader del Movimento 5 Stelle è stato ricevuto, insieme con il presidente della commissione di Vigilanza Roberto Fico, dopo il presidio organizzato davanti alla sede Rai.
”Sto arrivando alla Rai. La politica e le lobby fuori dalla tv pubblica degli italiani. Segui la diretta”. Così Beppe Grillo aveva annunciato la sua manifestazione lampo a Viale Mazzini, stamattina su twitter. Si è recato nella sede della tv pubblica portando in mano il volantino che era possibile anche scaricare dal blog. Dopo una breve manifestazione nel cortile del cavallo, è stato fatto entrare ed è salito al settimo piano dove ora è a colloquio con Gubitosi, sempre accompagnato dal presidente della Commissione della Vigilanza Roberto Fico. Questo il testo del volantino consegnato da Grillo alla Rai: ” La RAI ha 579 dirigenti, uno ogni 18 dipendenti, e 1.373 giornalisti. • La RAI spende all’esterno 1,6 miliardi, il 60% dei suoi ricavi, per format e servizi che potrebbe sviluppare al suo interno valorizzando i suoi 10.476 dipendenti. La RAI ha perso nel 2012 245,7 milioni di euro a causa di una gestione che favorisce nomine politiche e appalti agli amici. Il Movimento 5 Stelle chiede che: • Sia reso noto l’elenco dei fornitori della RAI • Siano valorizzate le competenze e le professionalità interne • Venga immediatamente sciolto il consiglio di amministrazione responsabile della perdita costante di valore della RAI e fatti decadere la presidentessa Tarantola e l’amministratore delegato Gubitosi • Sia avviato un dibattito parlamentare per eliminare ogni ingerenza politica • Sia predisposto un piano di rilancio in ottica multimediale e con respiro internazionale”.