NAPOLI – Per sottrarsi a due rapinatori che volevano strappargli il ”Rolex” un imprenditore si è rifugiato nel cimitero di Poggioreale. Qui è stato raggiunto dalla polizia, che ha arrestato i rapinatori.
L’ imprenditore, sessantenne, era a bordo di un ”Suv Mercededes Ml” quando, dopo essere uscito dalla Tangenziale, al viale Umberto Maddalena, si è accorto di essere seguito da due giovani a bordo di un ”Honda 300”, che avevano coperto la targa dello scooter con un adesivo. Obbiettivo dei due era l’ orologio ”Rolex Daytona” del valore di circa 8 mila euro. Il passeggero dello scooter ha cominciato a colpire a pugni il finestrino dal lato passeggeri del ”Suv”, per costringere il conducente a fermarsi. L’ imprenditore, a questo punto ha imboccato via S. Maria del Pianto ed è entrato con la sua auto nel cimitero di Poggioreale, dove aveva appuntamento con alcuni familiari. Qui si è nascosto nella cappella di famiglia. La scena è stata notata da una pattuglia dell’antirapina a bordo di uno scooter, utilizzato per dissimularsi, che ha inseguito i rapinatori. Giunti all’ingresso del cimitero i due si sono fermati per rimuovere gli adesivi con i quali avevano coperto la targa dell’ ”Honda SH 300” e sono stati bloccati ed arrestati dai poliziotti. Si tratta di due pregiudicati. Marcello Castellano, 26 anni, e Giovanni Esposito, di 30, che ha precedenti penali per associazione a delinquere di stampo camorristico ed è sottoposto ad obbligo di presentazione alla P.S. Lo scooter è stato sequestrato. I poliziotti hanno rintracciato l’ imprenditore all’interno del cimitero e lo hanno rassicurato.