Vigilia di Napoli – Marsiglia tranquilla ma solo per l’imponente opera di prevenzione messa in atto dagli agenti della questura di Napoli. Nel corso dei controlli effettuati in nota al centro storico, gli agenti hanno denunciato otto napoletani trovati in possesso di alcuni coltelli.
L’episodio è avvenuto in piazzetta Nilo dove agenti dei Falchi erano intervenuti perché era stata segnalata la presenza di un gruppo di francesi. Nella stessa zona gli uomini delle forze dell’ordine hanno notato un gruppo di napoletani bardati e pronti ad aggredire il gruppo di marsigliesi.Immediato il controllo e l’identificazione dei componenti del gruppo. Alcuni di loro sono stati trovati in possesso di coltelli e due di loro, in passato, erano già stati sottoposti ad un provvedimento di daspo.
Momenti di tensione sono stati registrati anche Fuorigrotta dove due gruppi di tifosi si sono scambiati urla e insulti. La situazione non è degenerata per il pronto intervento di una volante. Gli agenti hanno riaccompagnato i francesi in albergo evitando contatti. Intanto resta alta la tensione per la gara di oggi. Non è un mistero che l’ala dura della tifoseria partenopea non ha dimenticato l’accoglienza violenta ricevuta in terra francese in occasione della gara d’andata. La questura ha predisposto un numerosissimo servizio d’ordine al San Paolo (si parla di circa 800 agenti). La preoccupazione maggiore è rappresentata da quei francesi che hanno acquistato biglietti di altri settori e che giungeranno in città con mezzi propri. Il Napoli, il sindaco De Magistris, la questura hanno rivolto appelli alla tifoseria affinché non accada nulla perché il San Paolo è a rischio squalifica. La speranza è che lo sport resti protagonista assoluto di questa serata e che non si debbano raccontare episodi di cronaca nera.