I carabinieri della Stazione di Amorosi, nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento e finalizzati al contrasto del fenomeno dei reati predatori, con particolare riferimento ai furti e rapine in abitazione, hanno arrestato nella tarda serata di ieri un 46enne rumeno, proveniente da Napoli, responsabile di tentato furto all’interno di una villetta isolata di Amorosi.
Il predetto, intorno alle ore 19.00, aveva deciso di mettere a segno dei colpi in abitazioni isolate in zona periferica di Amorosi, approfittando della contingente vulnerabilità dovuta alla momentanea assenza dei proprietari o alla presenza nelle case di persone anziane, sole e indifese. Armato di cacciavite e con zaino in spalle è stato sorpreso dalla pattuglia della locale Stazione Carabinieri, impegnata sul territorio un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei furti in abitazione, mentre armeggiava nei pressi di un portone d’ingresso di una villetta di via Stazione.
Il malvivente, infatti, dopo aver forzato la serratura stava tentando di depredare l’abitazione di una pensionata, vedova, 71enne del posto, che, uditi i rumori, in preda al panico e allo spavento per quanto stava accadendo si era rifugiata al piano superiore rinchiudendosi in una stanza. Al malvivente però non è riuscito il colpo perché alla vista dei militari immediatamente si dava a precipitosa fuga a piedi nelle campagne circostanti. Fuga durata pochi minuti perché è stato acciuffato dopo poco dai militari grazie anche ai tempestivi rinforzi di altre pattuglie della Compagnia di Cerreto Sannita intervenute. Bloccato e perquisito è stato trovato in possesso di arnesi utilizzati per forzare la porta d’ingresso dell’abitazione, che sono stati sequestrati, e di uno zaino da utilizzare per riporre il bottino, questa volta molto magro.
Accompagnato presso la Stazione Carabinieri di Amorosi, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto è tradotto presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La pensionata 71enne, ripresa dallo spavento, ha avuto parole di sincera gratitudine per i militari per aver impedito il furto e per la vicinanza mostrata.