Le due grandi multinazionali estere T’Trans (impresa brasiliana con esperienza nel comparto metro-ferroviario) e Quantum Kapital (gruppo tedesco di investimento internazionale), confermano la volontà di rilevare Firema Trasporti Spa, in amministrazione straordinaria dal 2 agosto 2010. E rilanciano con un’offerta migliorativa della proposta di acquisto presentata il 16 settembre scorso e scaduta il 31 dicembre 2013.

Segno di un’evidente volontà di investire in Firema, salvaguardando e valorizzando tutte le sue sedi ubicate in Italia (Milano, Tito Scalo e Spello). Per il noto marchio del settore metalmeccanico, con quartiere generale a Caserta, operante nel comparto ferroviario, il nuovo piano di rilancio industriale – promosso dall’asse tedesco-brasiliano assistito dal gruppo di consulenza manageriale Proema di Avellino – prevede ora un prezzo di acquisto dello stabilimento maggiore: 14 milioni di euro di cui 10 milioni da versare sùbito.

I restanti 4 milioni (2 nel prossimo biennio a partire dall’eventuale atto di compravendita) saranno invece concentrati su investimenti mirati in: bonifica ambientale, potenziamento dei macchinari esistenti nonché azioni immateriali nel campo della progettazione e della ricerca applicata nel settore industriale in cui opera Firema. Altra novità del nuovo piano, inviato al commissario straordinario Ernesto Stajano, riguarda il fronte occupazionale: da un impegno iniziale ad assorbire 300 dipendenti, l’intenzione degli investitori è quella, adesso, di trasferire in Firema 350 unità lavorative composte da 280 lavoratori diretti di produzione e da 70 lavoratori indiretti. “Ci auguriamo – fa sapere la cordata di acquirenti – di essere convocati quanto prima dal commissario Stajano per valutare l’offerta industriale, illustrandola nei dettagli e chiarendone ogni aspetto”.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui