Nella nostra epoca “internet” rappresenta un prezioso strumento di comunicazione, informazione e sviluppo culturale. A volte, però, il mondo del “web” può celare rischiose occasioni di inganno e raggiro soprattutto nel settore dello scambio e del commercio.
Ultimo episodio degno di nota si è verificato nella giornata di ieri a San Marco dei Cavoti, dove i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa due persone che avevano raggirato un cittadino del comune fortorino.
La vittima della truffa è un uomo, che attraverso un sito internet di vendita e acquisti di beni comuni, aveva inviato la somma pattuita, circa 900 euro, al fine di ricevere materiale informatico (tablet, pc ecc.) senza mai ottenere il corrispettivo concordato.
La conseguente e articolata ma allo stesso tempo repentina attività di indagine svolta dai militari operanti, a seguito della denuncia sporta dalla vittima del reato, consentiva di identificare i due autori, di cui uno già noto alle Forze di Polizia per fatti analoghi compiuti nel recente passato, residenti in provincia di Roma, e a procedere nei loro riguardi mediante il deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente.
Quest’ultimo episodio testimonia ulteriormente che la fiducia dei cittadini nelle Istituzioni consente di prevenire e contrastare nuove ma sempre più frequenti aggressioni di carattere economico, finalizzate a carpire e raggirare la buona fede di ignari cittadini per il conseguimento di un illecito vantaggio.