“Non c’è un problema di tenuta della maggioranza, c’è dialogo tra le componenti che è un fatto sempre positivo perché – se si dà un contributo e si lavora alla soluzione dei problemi – è anche giusto che uno abbia una sua specificità o proprie bandiere”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, rispondendo a una domanda sulla costituzione, in Consiglio regionale, del gruppo Forza Campania. “È nata una ricomposizione del centrodestra a livello nazionale, ci sono state la nascita di Forza Italia e del Nuovo Centrodestra – ha affermato – che hanno prodotto effetti sull’organizzazione dei Consigli regionali, così come successo in Parlamento”.
“Mi auguro, per quello che è avvenuto in Forza Italia, che le cose si possano ricomporre – ha aggiunto – e, almeno nell’ambito dall’area Forza Italia, una ipotesi di rottura o separazione anche organizzativa non credo che sia particolarmente utile in questo momento”. “Scelte del genere avverranno ancora – ha proseguito – l’importante è definire il perimetro e se si sta nella stessa parte di campo, si condividono le scelte anche criticamente”. “Credo molto nel confronto tra Consiglio e Giunta, un confronto continuo che ho chiesto più volte – ha sottolineato – ho sollecitato in tanti casi e devo dire che il Consiglio ha anche risposto approvando leggi fondamentali che mancavano da trent’anni”. Così, ha ricordato, il prossimo Consiglio, convocato la prossima settimana, è chiamato a “chiudere tutta la pianificazione ambientale che la Regione Campania non ha mai varato dalla sua costituzione, come il piano dei rifiuti che ha completato il suo iter con i Comuni e con il Governo nazionale”. “Siamo la Regione che è una eccellenza – ha concluso – e che dal punto di vista della normativa ha una pianificazione moderna pur avendo, rispetto a tanti altri, molti problemi”.