Il Napoli batte 3-1 l’Atalanta negli ottavi di Coppa Italia e accede ai quarti dove sfiderà la Lazio. Punteggio che non mette in evidenza la buona partita dei nerazzurri. Decisivo l’episodio del gol del 2-1 di Insigne, contestatissimo dall’Atalanta per un fuorigioco di Higuain non fischiato da De Marco. Dopo i primi minuti di studio, la prima frazione si accende al 14′ quando, un po’ a sorpresa, è l’Atalanta a passare in vantaggio. Benalouane è abile a uscire dalla difesa palla a piede e a trovare, con un lancio di 40 metri, Livaja sulla sinistra. Il croato mette in area dove De Luca è appostato per siglare la rete del vantaggio. La gioia bergamasca dura appena un minuto. Réveillère fa partire un cross preciso che Callejón trasforma in oro, impattando perfettamente il pallone al volo dal vertice destro dell’area e battendo Polito. Ci si aspetta un assedio del Napoli, ma l’Atalanta è brava a organizzarsi e a non lasciare spazi, rendendosi addirittura pericolosa al 29′ con Britos che, per anticipare De Luca, sfiora l’autorete dopo l’assist di Giorgi.
I partenopei sfiorano il vantaggio in pieno recupero, con Yepes che si immola evitando che Zapata colpisca a botta sicura dopo il preciso assist di Maggio. L’Atalanta inizia il secondo tempo controllando l’incontro. Benitez allora mette dentro Hamšík per Pandev, ma il Napoli sfiora il gol solo su palla da fermo. E lo fa con Insigne al 64′. Il talento di Frattamaggiore colpisce infatti l’incrocio dei pali su punizione dai 20 metri. “Lorenzo il Magnifico” segna al 73′ con una rete che farà discutere. Réveillère mette in area per Higuain in evidente fuorigioco. La palla però rimbalza sulla schiena di Del Grosso fermo a chiedere l’off-side e va a Insigne che, solo soletto in area essendosi la difesa bergamasca fermata, mette in rete facilmente. Atalanta inviperita con De Marco. Ne fa le spese Yepes, che viene espulso per proteste. La partita finisce all’80′, con Callejón che sigla il punto del 3-1 con un piatto al volo su assist di Inler, eludendo la sorveglianza di un Del Grosso oramai in bambola.
Le pagelle.
NAPOLI (4-2-3-1)
Rafael: Così così sul missile che spara da fuori Livaja, non può nulla sul gol in velocità di De Luca. Voto 6
Maggio: Conferma il momento di non grande forma, dalla sua fascia nasce la rete avversaria. Meglio nel secondo tempo. Voto 5,5
Albiol: Prova a sorreggere il reparto arretrato del Napoli, in grave difficoltà contro le veloci punte avversarie. Voto 6
Britos: Rischia l’autogol per un’incomprensione con Rafael, anche lui in difficoltà contro De Luca e Livaja. Voto 5,5
Reveillere: Disciplinato sulla corsia sinistra, bada più a tenere la posizione che a spingere. Voto 6
Inler: Dopo gli alti e bassi del primo tempo, gioca un bel secondo tempo. Voto 6,5
Radosevic: Gioca a sprazzi ed è molto scolastico, forse per timore di sbagliare. Voto 5,5
Insigne: Fra i più brillanti in campo, con i suoi scappi mette in grande apprensione la difesa avversaria. Segna il gol decisivo nella ripresa. Voto 7
Pandev: Si vede che sta bene e ogni volta che accelera per la difesa nerazzurra sono dolori. Cala nella ripresa. Voto 6,5 dal 60′ Hamsik: Al rientro dopo l’infortunio, sfiora il gol con una deviazione sotto rete e si muove bene. Voto. 6,5
Callejón: Sempre pericoloso quando riceve palla, con un missile da posizione angolata regala alla squadra di Benitez il pareggio. Nella ripresa chiude la partita con la deviazione sotto rete che vale il 3-1. Voto 7,5 dall’84’ Bariti: Gioca solo una manciata di minuti nel finale, ingiudicabile. S.v.
Duvan Zapata: Ha voglia di fare, ma a volte questo lo porta a esagerare e ad essere troppo approssimativo. Voto 5,5 dal 71′ Higuain: Con il suo movimento propizia il pasticcio che porta all’errore arbitrale e al 2-1 di Insigne. Voto 6
All. Benitez: Manda in campo una buona formazione, anche se la difesa lascia qualche perplessità nella prima frazione. Bravo nel secondo tempo a scegliere la tempistica dei cambi. Voto 6,5
ATALANTA (4-4-2)
Polito: Nell’unico tiro in porta prende gol, ma sulla prodezza di Callejòn può davvero poco. Molto nervoso nel concitato finale di gara. Voto 6 Nica: Tutti i pericoli del Napoli arrivano dalla sua parte, sbanda in più di un’occasione. Voto 4,5
Yepes: Al rientro dopo l’infortunio, guida la difesa atalantina con autorità. Il nervosismo lo porta all’espulsione per proteste nel finale. Voto 6
Benalouane: Gioca un buon primo tempo, rimediando spesso agli errori di Nica sulla destra. Sbanda sul forcing del Napoli nella ripresa. Voto 5,5
Del Grosso: Rispetto ai suoi standard, spinge poco a sinistra. Combina un pasticcio nella ripresa, chiede vibratamente il fuorigioco di Higuain, fornendo involontariamente con il corpo l’assist a Insigne per il 2-1. Il gioco andava probabilmente interrotto, ma si sa che non bisogna mai fermarsi se non arriva il fischio dell’arbitro. Voto 4,5
Giorgi: Molto intraprendente, crea pericoli al Napoli con i suoi inserimenti. Voto 6,5 dall’84’ Cigarini: Entra in campo con un gran nervosismo, si vede solo per alcuni battibecchi con gli avversari. S.v.
Baselli: Prezioso in mezzo al campo per gli equilibri della squadra nerazzurra. Voto 6 dal 76′ Stendardo: Dà un po’ di equilibrio nel concitato finale alla difesa atalantina. Voto 6
Cazzola: Soffre il tasso tecnico del centrocampo del Napoli e fatica ad entrare nel match. Voto 5
Koné: Con la sua fisicità è prezioso in fase di non possesso nel recuperare palla in mezzo al campo. Non disdegna gli inserimenti offensivi. Voto 6,5
De Luca: Con una ‘puntura’ delle sue, la ‘Zanzara’ colpisce al primo svarione della difesa azzurra. Sempre molto insidioso in velocità. Voto 7 dal 62′ Marilungo: Entra nel momento di maggior pressione del Napoli e si vede poco. Voto 5
Livaja: Con De Luca è una spina nel fianco per il Napoli, prova la rete su tiro da fuori, e ci va molto vicino. Serve l’assist per l’1-0. Voto 6,5
All. Colantuono: Schiera una formazione motivata e aggressiva, in grado di tener testa a una big come il Napoli per larga parte del match. Poi una svista arbitrale indirizza la gara verso il successo del Napoli. Voto 7
