“Ho appena parlato con la presidente Boldrini per esprimerle la mia vicinanza e il mio sdegno per le offese volgari e sessiste che sta ricevendo in queste ore”. Lo scrive su Facebook il Presidente del Senato Piero Grasso. “Chiunque approfitti della situazione critica del Paese per fomentare gli animi, cercando tornaconti elettorali, sottovaluta quanto sia pericoloso alimentare la rabbia dei cittadini in un momento già così difficile”. Grasso invita i partiti a “chiudere immediatamente questa parentesi indecorosa”.

Grillo su Fb contro Boldrini, si scatenano commenti sessisti – Insulti sessisti nei confronti della presidente della Camera Laura Boldrini in risposta ad un post di Beppe Grillo su facebook. Il leader M5S scrive “Cosa succederebbe se ti trovassi la Boldrini in macchina?” ed allega un video di un ragazzo che finge di esser in auto con la Boldrini a cui rinfaccia la gestione dell’Aula. “Belìn, è fantastico!”, chiosa Grillo. Ma il suo post è preso d’assalto dagli utenti con insulti pesantissimi nei confronti della Boldrini che arrivano fino alla violenza sessuale. “L’ammazzerei di botte”, scrive un utente. Molti scrivono che la lascerebbero per strada o in un “campo rom” o in mezzo “a un gruppo di africani”. Poi alcuni fra i più assurdi che istigano alla violenza.

“Prendiamo le distanze dalle offese sessiste dal post di Grillo. I messaggi sono stati scritti nella notte quanto non era possibile operare alcun controllo: i messaggi sono stati cancellati”. E’ quanto afferma lo staff comunicazione del M5S in merito ai commenti sessisti contro la presidente della Camera Laura Boldrini ad un post di Beppe Grillo sul suo profilo facebook. Dopo aver lanciato il sondaggio “sulle decisioni che deve prendere la Boldrini in seguito all’uso della ghigliottina contro l’opposizione democratica del M5S”, Grillo ne pubblica i risultati sul suo blog. “Più di 70.000 persone hanno partecipato al sondaggio – scrive – Il 40%, sostiene che deve dimettersi spontaneamente. Per il 17% dei partecipanti dovrebbe essere il M5S a presentare contro di lei una mozione di sfiducia, mentre solo il 4% si accontenterebbe di scuse ufficiali per aver violato il regolamento”.

“Il 14% è convinto che come riparazione al danno fatto deve chiedere formalmente a Napolitano di non firmare il decreto Imu-Bankitalia che regala 7,5 miliardi alle banche. L’11% vorrebbe che desse spiegazioni agli elettori di SEL, il suo partito, del suo comportamento in favore delle banche private. Il 6% sottolinea che deve proporre l’espulsione del questore Dambruoso per l’aggressione alla deputata del M5S Loredana Lupo. Il 7,5% ha indicato altre risposte”, si legge ancora.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui