‘Dopo aver conosciuto i nomi dei ministri e il discorso del presidente del Consiglio il convincimento a votare no alla fiducia al governo e’ ulteriormente rafforzato”: lo ha detto nell’Aula del Senato Roberto Castelli della Lega.
”Siamo molto delusi – ha detto Castelli a Monti – per la scelta di nominare invece che un ministro per le Riforme un ministro per la coesione sociale, fatto che suona come una sconfessione di tre anni di lavori del Parlamento sul federalismo fiscale, tema su cui vigileremo. Seguiremo attentamente valutando provvedimento per provvedimento come votare e, eventualmente, per decidere di dare una mano”. Per Castelli, ”questo governo e’ forte di due persone, il presidente del Consiglio ed il ministro Passera”.