Un giovanissimo calciatore della scuola calcio della Nuova Quarto per la Legalità è morto in Africa, nel Burkina Faso, Paese natale della mamma, in seguito alla puntura letale di un insetto. Il piccolo Hakim S., otto anni, è stato punto mentre giocava con i suoi amici a pallone, secondo quanto riferito dalla società quartese. Soccorso non c’è stato nulla da fare: è morto dopo 24 ore. Con la mamma ed i due fratellini, anche loro giovani promesse nel settore giovanile della società quartese, Hakim era partito per l’Africa con la mamma da circa un mese per trascorrervi le vacanze. Sarebbe stato raggiunto dal papà Mattia in agosto, costretto invece, precipitosamente a raggiungere il Burkina Faso appena avvisato della gravità delle condizioni del figlio. La notizia ha lasciato sgomenti i dirigenti del sodalizio ‘Real Quarto’, la società consociata della Nuova Quarto calcio per la Legalità che cura il settore giovanile, dove Hakim era stato tra i primissimi ad iscriversi ed era stato soprannominato per le sue caratteristiche di velocità ‘il treno’.