NAPOLI -Respinge ogni sospetto di una nuova emergenza nel precario equilibrio dello smaltimento rifiuti a Napoli il vicesindaco del capoluogo campano con delega all’Ambiente Tommaso Sodano, e ipotizza persino una ‘regia occulta’ nella diffusione di notizie su criticita’ del servizio per imporre la costruzione del termovalorizzatore a Napoli Eet, impianto per cui e’ stata bandita tre volte una gara e che l’amministrazioen di Luigi de Magistris non intende realizzare.

“Attualmente a Napoli non si registra alcuna condizione di emergenza – scrive in una nota – nella giornata di oggi si e’ completata la rimozione dei rifiuti giacenti in strada a causa dello sciopero nazionale dei giorni scorsi, che soltanto in parte aveva causato alcuni disservizi in citta’. Non capiamo dunque per quale motivo si continui ostinatamente a parlare di emergenza dei rifiuti. Il sospetto e’ che dietro questa evocazione dell’emergenza presunta ci sia qualche regia occulta, magari volta al ricatto riguardo a possibili prossime decisioni ‘emergenziali’, di cui pero’ la citta’ non ha alcun bisogno. Non a caso, questa evocazione si e’ attivata subito dopo che e’ andata deserta la gara per la realizzione dell’inceneritore a Napoli Est”. Rimane comunque indubbio che il 31 dicembre sia uno snodo cruciale per Napoli, dato che dovra’ chiudere la discarica nel quartiere di Chiaiano, peraltro gia’ fermata da rilievi della magistratura, e dal Consiglio di Stato potrebbe arrivare in quei giorni anche uno stop ai trasferimenti fuori regione della frazione umida che si accumula negli impianti di tritovagliatura e che non e’ possibile smaltire sul territorio campano.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui