Non solo rifiuti e roghi per le Guardie ambientali d’Italia della sezione provinciale di Caserta guidate dal presidente Luigi Montano. Venerdì notte ha avuto luogo una operazione di antibracconaggio a San Felice a Cancello (ce) che si è chiusa con il sequestrato di una serie di attrezzature di proibite utilizzate per catturare varie specie di volatili. L’operazione è avvenuta in via Cimitero Vecchio e sono in corso indagini per risalire ai bracconieri, per il momento è difficile identificarli perché sono scappati a gambe levate all’arrivo delle Gadit. Le Guardie ambientali d’Italia, venerdì sera in un giro di perlustrazione si sono imbattute alla scoperta di un terreno molto isolato dal centro da dove provenivano sottili ma eleganti richiami di volatili. I volontari sono intervenuti insieme ai carabinieri e alla polizia municipale, ritrovando un sistema di richiamo abusivo con tanto di timer, trombe e batterie per alimentare il tutto. Un sistema classico già visto in altre operazioni specifica Luigi Montano presidente delle Gadit che ha consegnato il materiale sequestrato al comando vigili di San Felice a Cancello il cui comandante Francesco Scarano sta provvedendo a trasmettere tutta la documentazione in procura e alla consegna del materiale sequestrato.

 

 

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