Si era diplomato sei mesi fa al liceo scientifico Armando Diaz di Caserta e sognava di diventare ingegnere Gaetano Piccirillo, lo studente universitario di 20 anni morto oggi, probabilmente per infarto, mentre sosteneva il suo primo esame alla facoltà di ingegneria dell’Università Federico II di Napoli.

Il ragazzo, figlio unico, viveva nella frazione Tredici di Caserta insieme al padre, sottufficiale della Guardia di Finanza in servizio al Comando provinciale di Caserta, e alla madre, funzionaria dell’Inps. Gli amici e chi lo conosceva descrivono Gaetano come un ragazzo appassionato di basket e tennis, pieno di vita e molto semplice, afflitto però da problemi cardiaci. A confermarlo è stato il padre che oggi lo ha accompagnato all’università per il suo primo impegno universitario. Il genitore lo attendeva in una sala adiacente a quella d’esame, ed è lì che ha saputo del malore; la madre è stata invece informata telefonicamente mentre era in ufficio.

 

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