Un elicottero sfreccia a bassa quota sopra le case in localita’ Prati di Canale, nei pressi di Manziana, vicino a Roma. Pochi istanti dopo, gli abitanti della zona, usciti di casa perche’ richiamati dal fortissimo rumore, sentono un forte boato seguito da una colonna di fumo nero che si e’ innalza tra gli alberi.
Collegare i due fatti e’ stato automatico: e’ precipitato l’elicottero. In pochi istanti ai carabinieri della compagnia di Bracciano sono giunte almeno quattro segnalazioni. Immediatamente sono scattate le ricerche del velivolo caduto. La localita’ e’ stata battuta palmo a palmo dai militari e dai vigili del fuoco, ma dell’incidente non e’ stata trovata alcuna traccia. Nulla e’ stato trovato nemmeno dall’elicottero dei vigili del fuoco che ha sorvolato la zona. Coloro che avevano dato l’allarme sono stati ascoltati di nuovo dai carabinieri e dai vigili del fuoco, ma hanno sempre confermato la stessa versione. Dopo alcune ore di ricerche si e’ concretizzata un’ipotesi: il boato e la colonna di fumo potrebbero essere stati causati da un incendio che aveva bruciato un piccolo deposito in legno di una cava, nel quale era custodito del materiale esplosivo. La cava si trova in linea d’aria a poca distanza dalla localita’ Prati di Canale. ”Crediamo che questa sia l’ipotesi piu’ plausibile – spiegano i carabinieri di Bracciano – tuttavia le ricerche continuano. Non abbiamo elementi per mettere in discussione la buona fede di coloro che hanno dato l’allarme, sia per il loro numero che per la concomitanza dei racconti”.
