L’Italia è sotto una coltre di neve e gelo che sta causando numerosi problemi alla viabilità ma anche alla normale vita cittadina, soprattutto nelle regioni del Centro. A Roma, impreparata all’inconsueto evento di una nevicata copiosa, è stato diramato lo stato di allarme: domani scuole, musei e uffici pubblici resteranno chiusi

e si può circolare solo con catene o gomme da neve.Il sindaco di Roma Alemanno ha annunciato una forte nevicata per domani mattina tra le 6 e le 12. In Molise l’unica vittima, un uomo trovato morto nella sua auto coperta di neve e ferma sulla strada. Forti disagi sulle strade, qualche problema negli aeroporti ma per domani Alitalia ha cancellato 40 voli da Roma Fiumicino. VIABILITA’ IN CRISI – La neve ha creato grossi problemi su molte strade e autostrade del Centro-sud, costringendo ad attivare il Piano neve che comporta restrizioni alla circolazione dei mezzi pesanti nelle zone più colpite. Chiuse ai tir e parzialmente anche alle auto le autostrade abruzzesi, molto innevate, e sulla A24 un distacco di neve all’uscita da una galleria ne ha provocato la chiusura. Sulla A24 al casello di Carsoli-Oricola sono stati bloccati alcuni pullman (due ProntoBus in servizio da Roma a Pescara ) con circa 150 persone a bordo. Dopo alcune ore i passeggeri, tra cui alcuni bambini sono stati fatti scendere e ricoverati in un edificio scolastico dove è probabile che passeranno la notte. Altre 50 persone bloccate in auto a Balzorano (L’Aquila) sono state salvate dai Vigili del fuoco. Situazione difficile nel Lazio sulla statale 690 Avezzano-Sora dove una cinquantina di auto sono ferme da oltre nove ore a causa della neve, a circa sei chilometri dall’uscita di Sora. Forze dell’ordine e protezione civile in soccorso di numerosi automobilisti bloccati su strade e autostrade, lavoro frenetico dei mezzi spargisale su tutte le autostrade. Neve anche sulle strade statali, particolarmente colpita l’Umbria. Gravi disagi anche in Emilia-Romagna, prostrata dopo quattro giorni di neve e gelo. ROMA, ALLERTA E TRAFFICO IN TILT – Sulla Capitale ha nevicato per ore e le previsioni non sono incoraggianti, perciò il sindaco Alemanno ha decretato lo stato di allarme e deciso la chiusura, domani, di scuole, musei e uffici pubblici. Dalla mezzanotte di oggi e fino alle 12 di domenica si potrà circolare solo con catene o pneumatici da neve. Attesa per domani una forte nevicata tra le 6 e le 12: il sindaco ha invitato i romani a non muoversi se non è strettamente necessario. Traffico in tilt e mezzi pubblici in difficoltà, sepolture sospese nei cimiteri, migliaia di chiamate ai numeri di emergenza. L’inconsueto spettacolo della città eterna imbiancata è comunque suggestivo, e anche il Papa si è affacciato alla finestra del suo studio per ammirare piazza San Pietro sotto la neve. TRENI RALLENTATI E DIRADATI – La circolazione ferroviaria ha subito rallentamenti e ritardi: un Intercity è rimasto bloccato lungo l’Adriatica, ma questa volta dopo poco è riuscito a ripartire. Bloccati nel Lazio alcuni treni regionali con diverse centinaia di persone a bordo. In serata un treno proveniente da Cesano è riuscito ad arrivare a Roma dopo 4 ore di stop. E’ invece bloccato da 9 ore nella stazione di Zagarolo un treno Roma-Cassino con 400 passeggeri a bordo che sono stati assistiti dal comune di Valmontone e dalla Protezione civile. Trenitalia prevede per le prossime ore un forte calo della temperatura che potrebbe causare problemi alle locomotive e difficoltà nella manovra degli scambi. In particolare si prevedono problemi: al Nord nei nodi di Torino, Milano, Venezia e Verona; tra Forlì e Cesena; nel nodo di Bologna; sulla Orte-Falconara; e nella zona del Levante, in particolare a La Spezia; al Centro, nelle zone di Perugia, Viterbo e Terni, Firenze e Pisa. AEROPORTI, CHIUSO FALCONARA E PROBLEMI A FIUMICINO – L’aeroporto delle Marche è stato chiuso oggi e lo rimarrà fino alle 6 di domani. A Fiumicino oggi solo lievi ritardi, ma per domani Alitalia ha cancellato 40 voli in partenza da Fiumicino. ANCORA BLACKOUT – Nel Senese e ad Arezzo anche oggi è mancata l’energia elettrica; paesi al buio anche in molti comuni della valle dell’Aniene e dell’alta Ciociaria, nel Lazio.In serata è stata riattivata l’energia elettrica all’ospedale di Sora nel Frusinate e di Palombara Sabina. La Regione Toscana ha annunciato che presenterà all’Autorità per l’energia elettrica e il gas un esposto per il blackout che in questi giorni ha coinvolto decine di migliaia di utenze. Problemi anche ai tubi: il gelo ha fatto aumentare del 40% le rotture delle tubazioni dell’acqua a Firenze. Difficoltà anche nelle Marche, dove nell’alto Pesarese si sono avuti diversi distacchi dell’energia elettrica. MILANO NEL GELO, ENTROTERRA RIMINESE SOTTO LA NEVE – Crollo delle temperature nel capoluogo lombardo, e la situazione è prevista in peggioramento. Le maggiori preoccupazioni si rivolgono ai senzatetto, per i quali il Comune ha chiesto aiuto ai cittadini e anche ai partiti. Nell’entroterra riminese, messo in ginocchio da 48 ore di precipitazioni ininterrotte, muri di neve impediscono l’arrivo di soccorsi agli anziani e alle famiglie; circa 500 persone sono rimaste isolate. Grande lavoro per i vigili del fuoco, che hanno effettuato oggi più di 1.200 interventi, soprattutto per soccorso a persone e automobilisti in difficoltà, crolli di coperture e capannoni, alberi pericolanti, ripristino della viabilità. UNA VITTIMA IN MOLISE – Un 46enne di Isernia è stato trovato morto nella sua auto, coperta di neve, ferma sulla Statale 17, nei pressi di Cantalupo nel Sannio (Isernia). L’uomo, che si stava recando al lavoro, è stato colto da un malore. LA NEVE FERMA ANCHE IL CALCIO – Rinviati gli anticipi a Roma e Cesena, non si disputeranno anche molti incontri di serie B.

 

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