I genitori degli alunni della scuola elementare Don Bosco di Torre del Greco (Napoli) questa mattina hanno protestato all’ingresso dell’istituto. Alla base della manifestazione, inscenata da un centinaio di persone, i lavori in corso in una vicina area verde di proprieta’ del Comune, dove l’ente vuole fare realizzare un’isola ecologica per la raccolta dei rifiuti differenziata 24 ore su 24.

La manifestazione di quest’oggi segue un incontro avuto da una delegazione di genitori col sindaco della citta’ vesuviana, Ciro Borriello, la scorsa settimana: ”Incontro – dicono ora i manifestanti – che non ha prodotto alcun risultato. Mentre noi chiedevamo spiegazioni sul perche’ si decideva di istallare una struttura simile all’ingresso di una scuola che ospita 700 bambini, provando a convincere il primo cittadino sulla possibilita’ di realizzare l’isola ecologica alle spalle della scuola, Borriello restava fermo sulla sua posizione”. Presenti anche i rappresentanti dei due comitati di quartiere della zona, Il progresso e Torre mare, che hanno solidarizzato con i genitori: ”E’ stato tagliato – dice Vincenzo Porzio, ex presidente del consiglio dei genitori – un albero vecchio di quasi 60 anni per portare avanti questi lavori”. Questa mattina sul posto e’ arrivata anche una volante della polizia per controllare che tutto procedesse regolarmente, anche se non si sono registrati momenti di particolare tensione. Contraria alla realizzazione della nuova isola ecologica anche la preside del terzo circolo didattico, Rossella Di Matteo, da una settimana nuovo dirigente scolastico dell’istituto: ”La cosa che piu’ dispiace – sottolinea – e’ che su un progetto tanto importante il Comune non abbia inteso coinvolgere la scuola. Non sono stata coinvolta io, non e’ stata coinvolta la dirigente che mi ha preceduto. Sono diversi giorni che chiedo copia degli incartamenti relativi al progetto senza pero’ ricevere alcuna risposta. Spero che qualche chiarimento possa venire dal sindaco, Ciro Borriello, che ha accettato di incontrarci domani alle 18 per discutere delle novita’ dopo un precedente faccia a faccia avuto la scorsa settimana. Ma se dall’incontro non dovessero emergere novita’ sostanziali sono pronta a scrivere anche al prefetto. Stanno rovinando le uniche due aree verdi che ci sono attorno alla scuola ma piu’ in generale nell’intero quartiere. Basti pensare che in queste piccole aiuole avevamo in passato promosso una serie di iniziative per i ragazzi in collaborazione con Legambiente”.

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