Nella giornata di domenica 26 febbraio 2012 è stata effettuata una nuova “uscita” di vigilanza ambientale da parte delle guardie giurate volontarie del WWF sui territori di Giugliano in Campania (NA) e Castelvolturno (CE) nell’ambito dell’operazione che va sotto il nome di “Maremma Liternina”. Il territorio esaminato – dichiara Alessandro Gatto, Presidente del WWF Campania – dalle nostre guardie è stato quello dell’area del lago Patria che si estende sia nel territorio ricadente nel comune di Giugliano in Campania (NA), sia nel territorio ricadente nel comune di Castelvolturno (CE).

Ancora una volta siamo costretti a denunciare la presenza di notevoli microdiscariche anche in zone ad altissima valenza naturalistica. In particolare l’area presa in esame, ricadente nel territorio del comune di Castelvolturno, alla via Varcaturo, ed all’altezza della foce vecchia del lago Patria è un territorio ancora ricco di macchia mediterranea con dune consolidate ed una flora e fauna di vero pregio naturalistico. Nella sola giornata di domenica 26 febbraio 2012 sono stati avvistati uno stormo di chiurli, un falco di palude, cormorani, svassi, folaghe, varie specie di anatre di superficie, garzette, aironi bianchi e cenerini, e tantissimi altri tipi di uccelli. Purtroppo, però, lo scenario è stato desolante quando le guardie si sono imbattute, in mezzo alla macchia mediterranea, in una vera e propria discarica di rifiuti ingombranti e rifiuti speciali, proprio a ridosso dell’area denominata “foce vecchia del lago Patria”. Tra i rifiuti sono stati trovati, tra gli altri, carcasse di frigoriferi, vecchi divani e poltrone, servisi igienici, pneumatici, guaine sintetiche e così via . Tutto era stato sversato nel più completo disprezzo della Natura e dell’Ambiente circostante, così ricco, come dicevamo, di biodiversità. La situazione sull’area del lago Patria è davvero preoccupante – conclude Stefano Franciosi, Presidente del WWF Lago Patria – perché seppur noi del WWF continuiamo a denunciare, da anni, questo stato di inquinamento del luogo i comportamenti incivili e criminali non si arrestano anzi sembrano aumentare. Comunque continueremo a presidiare il territorio e a combattere questi fenomeni.

 

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