POMPEI – Per prevenire furti, danneggiamenti ed atti vandalici nel parco archeologico di Pompei, garantendo il monitoraggio dei flussi turistici che ogni giorno fanno registrare circa 15.000 visitatori, saranno installate 400 telecamere.

Lo prevede un progetto finanziato dal PON Sicurezza, il Programma gestito dal Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza e cofinanziato dall’Unione Europea. Dei 434 nuovi ‘occhi elettronici’ previsti dal progetto, 130 sono destinati a sostituire le telecamere già esistenti nell’area ed ormai obsolete. I nuovi supporti ottici saranno dislocati lungo il perimetro del parco, all’interno delle aree ritenute critiche della città antica, nei pressi dei depositi, dei laboratori, degli uffici, dei parcheggi e degli ingressi veicolari e pedonali. Il nuovo impianto rappresenterà inoltre un valido supporto per eventuali fini investigativi. Le risorse destinate dal Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007-2013” ammontano a 3,8 milioni di euro. Il progetto, approvato dall’ultimo Comitato di valutazione, presieduto dall’Autorità di gestione del PON Sicurezza, Prefetto Nicola Izzo, è stato presentato dalla Sovrintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei.

 

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