SALERNO – Il rampollo della famiglia di imprenditori della pasta Giuseppe Amato jr chiama in causa Enzo De Luca, sindaco di Salerno e viceministro alle Infrastrutture. Lo si apprende dal sito ilmattino.it. che riporta la notizia di un verbale secretato dalla procure. E ci sarebbe anche una fattura pagata dalla Amato Spa, acquisita agli atti dalla guardia di finanza, all’origine dell’indagine del Nucleo di polizia tributaria di Salerno sulla variante al piano urbanistico comunale per l’intervento di recupero del vecchio stabilimento di via Picenza.
Il verbale sarebbe quello relativo ad un interrogatorio sostenuto da Giuseppe Amato jr durante la prima fase investigativa, quella che, per il rampollo della famiglia di imprenditori della pasta, si è conclusa con un patteggiamento per bancarotta fraudolenta: tre anni e sei mesi. La fattura è quella pagata dalla Spa ad una ditta che si è occupata del montaggio del palco e degli addobbi elettorali per uno dei comizi napoletani del candidato governatore Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, alle elezioni del 2010.