Una storia di orrore è quella vissuta da una ragazzina 14enne di Angri terrorizzata, umiliata e condizionata al punto da costringerla a farsi del male da sola. Dietro la minaccia di lasciarla, di troncare una relazione diventata pericolosa per lei stessa. Lui, 21enne, è finito in un’indagine della procura di Nocera Inferiore e ora mandato a processo dal gup al termine dell’udienza preliminare, con l’accusa è di stalking aggravato. L’inizio del processo è stato fissato per il prossimo ottobre. Stando alle indagini dell’organo inquirente, il ragazzo avrebbe molestato la ragazzina minorenne in modo da cagionarle un perdurante stato di ansia e di paura che sarebbe sfociato anche in atti di autolesionismo, incapace di reagire ai modi di fare del fidanzato più grande. Dopo aver intrapreso una relazione sentimentale, il giovane avrebbe approfittato e fatto leva sulla vulnerabilità della ragazzina. In qualche occasione, sarebbe arrivato anche a picchiarla, non solo in luoghi pubblici ma anche alla presenza di altre persone. Il comportamento vessatorio del 21enne si sarebbe consumato anche attraverso i social e le app di messaging, con offese e insulti ingiustificati che hanno esercitato sulla ragazzina un forte condizionamento psicologico tanto da spingerla ad atti di autolesionismo, perché il ragazzo minacciava di interrompere la relazione sentimentale.