Circa 1500 studenti, residenti nei 15 comuni del Vallo di Diano (Salerno), una cinquantina di volontari della Protezione Civile ed una ventina di automezzi poli soccorso: sono i numeri del progetto “Save Vallo di Diano” che, dal 22 marzo al 12 aprile prossimi, si articolerà attraverso esercitazioni di evacuazioni di quattro istituti scolastici del vasto territorio a sud di Salerno.
Le evacuazioni, così come spiegato questa mattina nel corso di un incontro stampa, consisteranno in prove di simulazione di evento sismico con l’adozione di specifiche regole comportamentali che gli studenti devono tenere in caso di terremoto. Gli studenti, di età compresa tra gli 11 ed i 18 anni, hanno, insieme ai loro docenti, già seguito nelle scorse settimane corsi teorico-pratici di simulazioni di eventi sismici tenuti dai tecnici della rete “Civil Protection Network”, che raggruppa 11 associazioni, tra Basilicata e Campania, di Protezione Civile.
Le esercitazioni di simulazioni di evacuazioni si terranno secondo il seguente calendario: il 22 marzo presso l’ Istituto Carlo Pisacane di Padula, il 29 marzo presso l’ Istituto Pomponio Leto di Teggiano, il 12 aprile presso Istituto Girolamo Gatta di Sala Consilina e il 5 aprile alla Scuola Media di Sant’Arsenio. Tutte le operazioni di simulazione saranno coordinate dalla sala operativa intercomunale di protezione civile allestita a Padula, nella sede della Comunità Montana Vallo di Diano, ente coordinatore del progetto “Save Vallo di Diano”.