Un’altra lodevole iniziativa dell’amministrazione comunale di Casapesenna. Domenica 4 dicembre alle 20.30 andrà in scena la Santuario “Mia Madonna e Mia Salvezza in viale Don Salvatore Vitale n. 68, lo spettacolo “Il sindaco pescatore”, tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo, fratello dello scomparso sindaco di Pollica, e dai racconti di chi lo ha conosciuto e non lo vuole dimenticare. Sul palco l’apprezzato attore Ettore Bassi. L’evento, fortemente voluto dal sindaco Marcello De Rosa, si avvale della collaborazione di Panart Produzioni.

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Marcello De Rosa

“È una manifestazione – afferma il primo cittadino di Casapesenna – di grande spesso culturale che vuole ricordare un uomo delle istituzioni che ha sacrificato la sua vita per difendere e migliorare il proprio territorio e la propria gente, attraverso un’opera quotidiana, semplice, onesta e lungimirante. L’iniziativa – aggiunge De Rosa – è in continuità con il cambio di rotta politico-amministrazione che abbiamo iniziato nel 2014. Nel secondo mandato – osserva il sindaco casapesennese – abbiamo alzato l’asticella per favorire un’ulteriore crescita socio-culturale del nostro territorio. All’iniziativa parteciperanno tanti amministratori locali e le massime autorità. Invito tutti i cittadini, non solo di Casapesenna, a partecipare”. Quella di Angelo Vassallo, ucciso il 5 settembre del 2010 mentre rincasava alla guida della sua auto, è la storia di un eroe “normale”. Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, , Vassallo era noto come il sindaco pescatore per il suo passato e per l’amore nutrito verso il mare e la sua terra, che nell’attività di amministratore lo ha sempre ispirato. Esempio di rigore nel rispetto della legge con modi severi e fermi, che tuttavia permettevano di mantenere intatta la bellezza di uno dei luoghi più caratteristici del Cilento. Il 10 febbraio 2018 più di 500 persone, tra sindaci, amministratori locali e semplici cittadini, marciarono per dire “no” all’archiviazione dell’inchiesta sull’omicidio dell’ex sindaco di Pollica. Ancora oggi non sono stati individuati gli autori del barbaro omicidio.

Mario De Michele

LA LOCANDINA


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