In attesa dall’arrivo del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, allo stabilimento Ema di Morra de Sanctis, in Irpinia, c’è già un presidio davanti allo stabilimento con circa un centinaio di persone. C’è la Cgil, con il segretario regionale della Campania in testa, Franco Tavella, così come ci sono i comitati contro le trivellazioni in Irpinia. Tra manifesti mortuari e striscioni con slogan come “Fermiamo lo sblocca Italia cacciamo il governo Renzi”, i lavoratori, su tutto, chiedono “attenzione e soluzioni dal premier”. “Quella di oggi di Renzi mi sembra piuttosto una fuga- dice Tavella- una visita lampo a Catania, poi in Calabria, poi qui in Irpinia dove non si renderà neanche conto che a pochi metri dall’Ema c’è il deserto. Il dramma è fuori questo stabilimento. Oggi mi sembra che correrà solo e non si occuperà di nulla, non è così che si risolvono i problemi di questa regione”

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