I pannelli fotovoltaici sostituiranno le lavatrici. Lo stabilimento ex Whirlpool di Napoli Est viene affidato alla Tea Tek Group Spa. È l’esito della gara bandita nello scorso mese di gennaio dal commissario straordinario di governo della Zes Campania Giosy Romano per il trasferimento del sito di via Argine, che in un primo momento era stato ceduto alla stessa Zes dalla multinazionale. La gara puntava a individuare nuovi potenziali investitori per arrivare alla reindustrializzazione dell’area con il conseguente riassorbimento di tutti i 318 lavoratori dell’ex fabbrica di lavatrici. A spuntarla è stato il gruppo specializzato nella realizzazione di impianti fotovoltaici, che aveva previsto nel suo piano l’assunzione dei metalmeccanici licenziati dalla multinazionale ed anche quella di altre 28 lavoratrici, tutte al di sotto dei 36 anni. La nuova proprietaria del sito è, quindi, la TeaTek Spa, una società costituita nel 2009, con sede ad Acerra, che opera nei mercati del trattamento delle acque, della produzione di energie alternative e degli impianti industriali. Il gruppo TeaTek – frutto di due acronimi, telecomunicazioni, energia e automazione, oltre che tecnologia e know how – annovera 950 dipendenti e collaboratori con una età media di 35 anni. Un’azienda con un volume di affari in crescita fin dagli inizi, fino a diventare uno dei principali player nel settore delle acque e dell’automazione industriale. TeaTek vanta «un ampio know-how nella realizzazione di impianti fotovoltaici» spiegano. Nel mercato libero dell’energia, il gruppo ha sviluppato rapporti commerciali con Stellantis per la realizzazione di impianti di piccola taglia, come quello installato nel Centro ricerche Fiat di Pomigliano D’Arco. Altri impianti di taglia media sono stati realizzati all’estero, a partire dalla Gran Bretagna. Attualmente sono in fase di realizzazione due impianti di grandi dimensioni in Giordania e negli Emirati Arabi Uniti, a Dubai. Sul passaggio dello stabilimento ex Whirlpool alla TeaTek esprime soddisfazione Arturo Scotto, coordinatore nazionale di Articolo Uno. “Adesso il governo – osserva il deputato ai microfoni di Italia Notizie – faccia la sua parte anche sulle altre numerose vertenze in Campania. Meloni non può voltare lo sguardo da un’altra parte”.

Mario De Michele

LA VIDEO INTERVISTA AD ARTURO SCOTTO

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