“Apprendo dagli organi di informazione della nota della dirigente Danila D’Angelo in risposta all’assessore all’Ambiente. Ritengo che il contenuto debba essere oggetto di un’attenta e urgente valutazione da parte della maggioranza. Chiedo al Sindaco Franco Matacena come sia possibile che la maggioranza non abbia conoscenza e contezza di decine di procedimenti burocratici in corso, alcuni dei quali fortunatamente portati avanti dalla dirigente nonostante il totale disinteresse della politica”. Così Mario De Michele in merito alla dettagliata relazione della responsabile dell’area tecnica inviata a Olga Diana e pubblicata da Italia Notizie (clicca qui). Nella nota, protocollata il 12 maggio, l’ingegnere D’Angelo ha ribattuto punto per punto alle pesanti critiche.
“Uno degli aspetti più gravi di questa vicenda – osserva il consigliere de La Politica che Serve – è la denuncia della dirigente di continue ingerenze da parte di assessori consiglieri comunali, le cui richieste hanno di fatto ostacolato il regolare lavoro degli uffici. Su questo punto va fatta chiarezza fino in fondo. Oltre a prendere le distanze da questo modus operandi, il Sindaco ha il dovere di spiegare in consiglio comunale perché la politica, che ha un compito di indirizzo, cerca in continuazione di invadere il campo della gestione, che è di esclusiva competenza dei dirigenti e degli uffici”.
Inoltre, – aggiunge De Michele -, qualora fosse vera l’indiscrezione della richiesta di trasferimento avanzata dalla dirigente D’Angelo, ci auguriamo che l’ingegnere possa tornare sui suoi passi, perché appresenta una risorsa per la macchina amministrativa e per dare seguito alla grossa mole di lavoro prodotta finora in settori fondamentali. Aversa non può restare senza un valido dirigente dell’area tecnica in questa delicata fase storica. Ovviamente – conclude l’esponente de La Politica che serve – l’ingegnere D’Angelo deve essere messa nelle condizioni, previste dalla legge, di operare in totale autonomia senza ingerenze politiche”.
