CASERTA– “Abbiamo evidenziato con decisione la condizione di irregolarità del governo della Provincia che non ha una maggioranza, non ha una Giunta e non ha le condizioni per andare avanti”. E’ il commento di Ludovico Feole, Vice Segretario provinciale del Partito Democratico di Caserta e del Capogruppo Giuseppe Stellato, a margine della seduta del consiglio provinciale del 26 aprile scorso.

“La profonda e perdurante crisi tra Pdl e Udc paralizza di fatto le attività dell’Ente e costringe il Presidente Zinzi ed i cinque esponenti dell’esecutivo ad assumere delibere in una condizione di probabile illegittimità tenuto contro del mancato rispetto delle norme statutarie e regolamentari che impongo che la giunta, composta da 10 membri, va integrata in caso di dimissioni entro 15 giorni successivi. Il Pd denuncia pertanto all’opinione pubblica una situazione fuori dai limiti regolamentari e solleva forti dubbi circa la capacità di questa gestione di curare gli interessi dei casertani”. “Incalzato dal capogruppo democratico, Giuseppe Stellato, il Presidente Zinzi- continua Feole- non ha saputo fornire che risposte vaghe rimandando la “questione giunta” a data da destinarsi e senza impegni precisi. Una situazione di empasse- dice il Vice Segretario provinciale del PD – che appare evidente sui temi del vivere quotidiano dei cittadini: in aula è arrivato ad esempio il dibattito sulla gestione dei rifiuti, della divisione delle competenze tra Provincia e Comuni e dei possibili lavoratori in esubero del settore. Ebbene, ad oggi alcuna indicazione sul futuro è stata delineata dalla Giunta Zinzi più interessata a risolvere problemi interni che venire incontro alle esigenze del territorio. Su questo tema il Pd chiede che sia fatta da subito chiarezza: vigileremo con costanza su ogni eventuale sviluppo che pregiudichi il lavoro degli attuali dipendenti del Consorzio”. Per finire, Piano Territoriale di Coordinamento: “Un provvedimento- dice Feole- votato all’unanimità, avviato dalla precedente guida della Provincia targata centro sinistra e capitanata da Sandro De Franciscis. Uno strumento- conclude il dirigente provinciale del Pd- che si aspettava da decenni e che definisce ora il programma sviluppo di tipo urbanistico e di utilizzo del territorio nella nostra provincia e che si spera sarà in grado di limitare o, meglio ancora, eliminare la dissennata illegalità nell’utilizzo del territorio. Traguardo reso possibile dalla piena collaborazione delle forze politiche di maggioranza e di opposizione presenti in Consiglio e nella commissione consiliare competente. Il voto unanime dimostra che il piano approvato è adeguato per affrontare i problemi dello sviluppo del territorio di tutta la Provincia di Caserta”.

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