“Anche nell’ultimo fine settimana, con grande rammarico, siamo costretti a constatare come la città sia ostaggio di una cattiva gestione amministrativa, soprattutto per quanto riguarda la programmazione della viabilità in occasione di eventi di grande partecipazione popolare”. Mariano Orabona bacchetta la giunta Matacena per il traffico letteralmente impazzito nelle giornate di sabato e domenica. Allo stesso tempo il coordinatore cittadino della Lega di Aversa precisa la posizione del partito. “È doveroso chiarire fin da subito che la Lega di Aversa non intende in alcun modo criticare le manifestazioni religiose legate al culto della Madonna dell’Arco, che rappresentano il cuore pulsante delle nostre tradizioni, della nostra cultura e della nostra identità cittadina. Siamo, anzi, vicini agli organizzatori e li ringraziamo per il prezioso impegno che da sempre profondono nel mantenere vive e radicate queste tradizioni, che sono patrimonio dell’intera comunità aversana. Tuttavia, – osserva Orabona – o sprofondare la città in un caos paralizzante. Ancora più grave è il fatto che nessuna comunicazione preventiva sia stata fornita alla cittadinanza circa le strade e le piazze chiuse per consentire lo svolgimento delle celebrazioni: i cittadini si sono ritrovati improvvisamente intrappolati nel traffico, senza indicazioni né percorsi alternativi”.
Il leader della Lega aggiunge: “L’assessore alla viabilità, ancora una volta, ha dimostrato una preoccupante inadeguatezza nella gestione dell’ordinario e dello straordinario. La mancata programmazione e la totale assenza di informazione al pubblico hanno aggravato ulteriormente il disagio di un’intera comunità, che avrebbe avuto diritto a vivere le proprie tradizioni senza subire inutili disservizi. Questo episodio conferma ancora una volta l’assenza di una visione amministrativa capace di prevenire le criticità e governare i processi cittadini. La Lega di Aversa rinnova il suo impegno per una città che valorizzi le tradizioni e la cultura, ma che al tempo stesso garantisca efficienza, organizzazione e tutela dei diritti di tutti i cittadini”.
