NAPOLI – La proposta sottoposta ha, infatti, ha come obiettivo l’osservazione permanente sul lavoro: precario, irregolare e sommerso, e scattare con cadenza periodica una fotografia su chi e quanti sono questi i lavoratori; cosa fanno, quanto guadagnano, che mestieri svolgono e magari tracciare piattaforme di monitoraggio e per stimolare un WELFARE Sociale. Pertanto, l’Osservatorio non si limiterà ad Organo di sola “certificazione” del fenomeno, ma opererà su più direttive: 1) diffondendo la cultura della legalità ed il conseguente senso comune di disprezzo verso quelle attività che si servono della manodopera locale con modalità di sfruttamento.

Il lavoro nero e sommerso deve diventare, con opportune campagne di opinione e di informazione sui diritti ed il coinvolgimento del tessuto sano della comunità, un “disvalore”, onde favorire e incoraggiare il rifiuto a subire passivamente questi abusi; 2) intensificando controlli, da stimolare anche attraverso protocolli di intesa e task force congiunte e coordinate tra Comune, Organi ispettivi e Forze dell’Ordine. 3) utilizzando una pluralità di strumenti tra cui: un’analisi costante dei fabbisogni locali per orientare interventi di welfare locale (comprensivi di tirocini, borse lavoro e percorsi di formazione) e cogliere ogni opportunità proveniente da eventuali fondi, progetti, e/o iniziative ministeriali, regionali o europei; lo sportello unico su incentivi e agevolazioni per favorire l’emersione; l’istituzione di un marchio di qualità alle aziende che rispettano i contratti collettivi nazionali e le norme di legge; la previsione di indici di congruità relativi al rapporto quantità/qualità della prestazione e quantità di ore lavorate e numero di lavoratori, il cui rispetto dovrebbe diventare la condizione per orientare in modo mirato gli interventi ispettivi, accedere alle gare d’appalto, rilasciare (e revocare) le concessioni pubbliche, godere di eventuali sistemi di fiscalità di vantaggio; Federico Libertino CdLM Napoli Angelo Savio Nidil CGIL NApoli

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui