Che ad Aversa la politica sia inesorabilmente in via estinzione è un dato incontrovertibile. Che alle ultime elezioni amministrative si sia celebrato il funerale dei partiti è altrettanto irrefutabile. Quello che forse non era preventivabile è il livello rasoterra di alcuni esponenti delle istituzioni. Nel consiglio comunale si aggirano personaggi talmente inadeguati da apparire clowneschi, attori tragicomici che rimandano al teatro dell’assurdo. C’è chi aspetta il “Godot” di Beckett, chi ammassa le “sedie” di Ionesco, chi ripropone l’insensata convivenza de “Il Guardiano” di Pinter. In un’atmosfera grottesca e surreale si stanno consumando le incomprensibili lotte nella coalizione guidata da Franco Matacena. Ed è facile vaticinare che con sbandamenti così bruschi, prima o poi, la macchina finirà fuori strada.

Giovanni Innocenti

L’ultimo esempio di un team di governo abitato dai fantasmi dell’impolitica è incarnato da Adele Ferrara. La consigliera di maggioranza ha pubblicamente preso le distanze dagli alleati con due “uscite” Fb che lasciano a bocca aperta. Ricostruiamo i fatti. Il 15 aprile abbiamo pubblicato su Italia Notizie un articolo sul caso Olga Diana, ospitando le dichiarazioni di Giovanni Innocenti, leader di Aversa Moderata e presidente dell’assise (clicca qui). Dopo la condivisione social del pezzo, un cittadino ha scritto un post che definire al vetriolo è un eufemismo. Abbiamo oscurato alcuni passaggi perché fortemente diffamatori. Nel mirino è finito in particolare il presidente Innocenti. A fronte di accuse gravissime all’indirizzo della maggioranza, Ferrara ha postato il seguente commento: “Gran parte di questa amministrazione e fanaticamente presa dal gossip e dalla stampa, adorano farsi articoli spesso e volentieri anche da loro mani!!!”.

Incredibile. Un esponente della maggioranza che non solo non difende la sua coalizione ma addirittura condivide gli attacchi velenosissimi di un cittadino. Così, come se nulla fosse. Il bis di Ferrara arriva il 16 aprile, quando pubblichiamo il documento dell’opposizione che annuncia una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Orlando De Cristofaro (clicca qui). Ecco il contenuto del commento della consigliera in calce al nostro post su Fb: “Ottimo, una delle altre splendide belle figure per la città!!! La madonna dell’arco nn me ne voglia ma che interceda per noi!!! Ne abbiamo tanto bisogno. Assai!!!” (link in basso).

Orlando De Cristofaro

Anziché difendere l’assessore De Cristofaro, anche in questo caso Ferrara rincara la dose e si affida fideisticamente alla madonna nella speranza che Aversa possa salvarsi dagli attuali amministratori. Per carità, potrebbe essere una soluzione. La prossima volta invece di votare basterà chiedere ai cittadini di “fare un voto” alla madonna. Almeno si risparmierebbero i soldi per le operazioni di scrutinio. Pensiamoci. Nel frattempo una domanda nasce spontanea: che altro deve dichiarare una consigliera di maggioranza per suscitare uno scatto di orgoglio del sindaco, degli assessori e dei rappresentanti dei gruppi politico-consiliari di governo? Ci manca solo che la Ferrara accusi Matacena e company di essere una banda di ladri. In assenza di una presa di posizione ufficiale a qualcuno potrebbe sorgere il dubbio che in fondo la consigliera non abbia poi tutti i torti. Se lo dice lei che fa parte della maggioranza…

Mario De Michele

IL POST DI FERRATA SOTTO L’ARTICOLO SUL CASO DIANA

IL POST DI FERRARA SOTTO L’ARTICOLO SU DE CRISTOFARO

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