Manfredi-Maresca, primi proclami. Sia pur a distanza, i due candidati alla carica di sindaco indicano i primi punti fermi. E così Catello Maresca non dimentica di essere un magistrato, e dice stop a chi ha procedimenti penali in corso. “Noi cercheremo di sederci al tavolo con tutti, nessuno escluso, ma il nostro percorso ci impone non farlo con chi, legittimamente, sta cercando di risolvere le sue pendenze con l’autorità giudiziaria. Intendiamoci, non siamo colpevolisti, la presunzione di innocenza vale fino a che le sentenze non passano in giudicato. fSi tratta di buon senso, semplicemente, e di fare un passo non indietro, di lato fino a che le pendenze si risolvano”.  Dal canto suo l’ex ministro Gaetano Manfredi lancia un appello ai napoletani a ripartire. “Adesso possiamo farlo tutti insieme per costruire la città del futuro. Un grande sforzo con le forze miglio in campo, le migliori energie della città, con ognuno chiamato a fare la propria parte, io farò la mia”.

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