Le squadre di soccorritori che lavorano a via Celario a Casamicciola hanno individuato ed estratto l’ottava vittima dell’alluvione. Si tratta di un ragazzino, Michele Monti, di 15 anni, fratellino degli altri due bimbi il cui cadavere è già stato recuperato, Maria Teresa e Francesco. Spalare il fango, non smettere di lavorare con mezzi escavatori e a mano, a seconda delle situazioni: in queste ore la priorità a Casamicciola è fare presto. Sono 4 i dispersi della frana a Ischia per cui le ricerche sono state intensificate. Si tratta dei genitori dei due bambini ritrovati ieri, presumibilmente del compagno di Eleonora Sirabella, la prima vittima ritrovata, e di un’altra giovane donna. Lo ha riferito il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al termine della riunione del Ccs. I feriti restano 5, di cui solo uno trasportato fin da subito all’ospedale Cardarelli di Napoli ma rispetto alle condizioni di salute non sono segnalati particolari problemi. «L’ultima mia segnalazione alle autorità competenti sui gravi rischi per la popolazione di Casamicciola dovuti al dissesto idrogeologico li avevo segnalati il 22 novembre scorso: avevo scritto al prefetto di Napoli, al commissario prefettizio di Casamicciola, al sindaco Manfredi e alla Protezione Civile Campania. Nessuno mi ha risposto. A seguito dell’allerta meteo arancione, avevo segnalato il pericolo per la popolazione della zona e chiesto la loro evacuazione». Lo denuncia Giuseppe Conte, che è stato sindaco di Casamicciola nei primi anni ’90. «La Regione ha stanziato 4 milioni di euro per far fronte alle più immediate esigenze relative alla frana di Ischia – è l’annuncio del governatore campano Vincenzo De Luca – Valuteremo, insieme con i Comuni dell’isola interessati, ulteriori esigenze nell’ambito del programma di messa in sicurezza e ricostruzione del territorio, oltre che per assicurare servizi adeguati alle famiglie sfollate e ospitate in ricoveri provvisori».

Mario De Michele

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