Non si ferma la protesta dei lavoratori della Whirlpool, dopo la chiusura dello stabilimento di Napoli. All’aeroporto di Capodichino l’ultima tappa di una serie di manifestazioni che stanno interessando il capoluogo campano. In attesa che qualcosa si muova, specialmente da parte della politica, del Governo nel caso specifico. Molti dei lavoratori dello stabilimento di via Argine, complessivamente oltre 400 dipendenti finiti letteralmente in mezzo ad una strada, sta occupando l’area antistante allo spazio delle partenze dello scalo partenopeo, esponendo un lungo striscione tramite il quale esprimono tutto il proprio disappunto. Una manifestazione attraverso la quale si coglie tutta la rabbia susseguente al colpo subito, ma una manifestazione pacifica il cui obiettivo è sensibilizzare le autorità competenti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui