”Come previsto la Fiat non attende un secondo per creare ulteriore tensione nello stabilimento Irisbus della Valle Ufita annunciando la cessazione dell’attivita’ e le procedure conseguenti”. Cosi’ il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, commenta la decisione del Lingotto di chiudere lo stabilimento della societa’ dell’Iveco in provincia di Avellino. Per il dirigente della Cgil ”adesso in questa situazione c’e’ bisogno che il governo si assuma tutte le responsabilita’: palazzo Chigi convochi l’incontro nel piu’ breve tempo possibile e rifletta sul favore che fa con l’articolo 8 alla Fiat che ripaga il Paese con la chiusura di uno stabilimento importante, l’unico che produce autobus in Italia”, conclude Scudiere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui