Poco fa è stato trasmesso sui social un video del governatore Vincenzo De Luca, in cui sta spiegando tutte le misure messe in campo dalla Regione Campania per far fronte all’emergenza sanitaria per il Coronavirus. Oltre alle limitazioni già specificate nell’ordinanza emessa stamattina (l’isolamento obbligatorio di tutti i residenti in Campania provenienti dalle ‘zone rosse’) De Luca ha spiegato che le strutture ospedaliere saranno potenziate con 500 nuove unità di Terapia Intensiva, oltre alle 320 esistenti, e l’assunzione a tempo determinato di personale da impiegare per assistere i contagiati dal virus Covid-19. Per le sole unità di Terapia Intensiva è prevista una spesa di circa 30 milioni. Inoltre martedì verrà fatta una gara nazionale dal Consip per l’acquisto di ventilatori per facilitare la respirazione dei pazienti affetti da Coronavirus. Ma il presidente De Luca ha già dato indicazione ai dirigenti sanitari della Campania di iniziare ad agire a prescindere da quanto accadrà martedì. Poi ancora è stata data disposizione per l’acquisto dei farmaci di supporto alla terapia di cui sia già dimostrata una certa efficacia e hanno chiesto all’Istituto Superiore di Sanità di attivare altri centri, oltre al Cotugno, dove poter effettuare i test, e si pensa al Ruggi di Salerno o al Moscati di Avellino. Altro punto affrontato è quello sulle polemiche sollevate riguardo ai concorsi che si sono svolti regolarmente nonostante l’emergenza.

De Luca ha detto che “ci sono state delle ragionevoli preoccupazioni ma anche speculazioni ignobili sui concorsi” e ha garantito che tutte le prove si sono svolte secondo le norme attualmente in vigore e rispettando le misure previste dal governo: distanza di sicurezza, dispenser per igienizzante mani in vari ambienti e presenza dell’Asl e personale della polizia a garanzia della sicurezza. Ci sono solo 15 ricorrenti al Tar e questa faccenda farà il suo corso regolarmente. Per quanto riguarda poi i concorsi per il personale da assumere nell’Inps, invece, c’è stato un rinvio a data da destinarsi. Un passaggio anche alle zone della movida: il comportamento registrato in questo fine settimana che ha visto calche di persone nonostante il divieto di assembramenti, è stato irresponsabile e se questo si dovesse ripetere sarà emessa ordinanza di chiusura anche per i vari bar e locali e saranno presi dei provvedimenti penali per chi non la osservasse. Al vaglio sono le misure da intraprendere nel campo dell’istruzione perché la materia è delicata e va affrontata con ancor più cautela. E ha ricordato che non saranno consentite attività che stanno organizzando alcuni docenti al di fuori del comune dove si trova la scuola (seminari, verifiche, ecc.). E in ultimo, si sta pensando di bloccare l’attività degli informatori scientifici presso i medici di base per due settimane. Le conclusioni poi sono riguardo alle norme di prevenzione e buon senso che ormai tutti conoscono e che tutti devono osservare al fine di diminuire i rischi. Il presidente De Luca ha ribadito più volte che tutte le misure sono state adottate con “l’obiettivo è quello di alzare un muro per limitare la diffusione del contagio”.

Luigi Viglione

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