AVELLINO – L’assistente capo di polizia penitenziaria di 45 anni, in servizio nel carcere di Bellizzi Irpino, ad Avellino, come riferisce Eugenio Sarno, segretario generale Uilpa penitenziari, si e’ suicidato nella sua casa di Battipaglia impiccandosi. Lascia la moglie ed un figlio piccolo.

”Sono sconvolto e stravolto – dice Sarno – perche’ lo conoscevo personalmente; di lui erano ben note le doti di cordialita’, disponibilita’ e socialita’. ”Il Corpo di Polizia penitenziaria – sottolinea – perde una figura di grande spessore morale e di grandi doti professionali. Di certo se una persona solare tranquilla come lui arriva al suicidio c’e’ molto, ma molto da preoccuparsi e da interrogarsi sulla genesi dei tanti, troppi suicidi tra gli appartenenti alla Polizia penitenziari. Ora, pero’, e’ il momento del dolore e del cordoglio e vogliamo stringerci alla famiglia e ai colleghi che hanno perso per sempre Luigi”. ”Per le analisi e gli approfondimenti rimandiamo a tempi piu’ consoni, avendo gia’ sentito telefonicamente il Capo del Dipartimento, Franco Ionta, anch’egli addolorato dalla tragica notizia”, riferisce Sarno

 

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