Antonio Laudante, 18 anni, scoperto dal prof. Bruno Fabozzi nella Scuola Media Statale “Leonardo da Vinci” di San Marcellino,poi seguito all’Arca Atletica Aversa da Vittorio Savino e Carmine Gambino oggi seguito anche dalla Federazione con il responsabile nazionale del settore lanci, prof. Nicola Silvaggi, alterna la sua vita tra Ascoli Piceno, San Marcellino ed i vari raduni della nazionale di atletica leggera. Ieri al Palais Marche Indoor di Ancona ha conquistato il titolo italiano di getto del peso.

Gli è bastato un lancio da poco più di 17 metri e 78, per arrivare all’oro, lontano circa un metro dal suo recente primato di 18,77, misura che gli garantisce la partecipazione ai Campionati Mondiali Juniores di Barcellona della prossima estate. Non si tratta del primo titolo italiano per Antonio che ha già vinto tra gli allievi, sia il titolo indoor che all’aperto del peso e lo scorso anno anche quello invernale del disco. Già per tre volte in maglia azzurra, tornerà in nazionale il prossimo 4 marzo nell’incontro al coperto contro Francia e Germania. Ormai Antonio insegue il sogno di chi lavora giorno e notte per migliorarsi e puntare alle Olimpiadi, magari già a quelle del 2016.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui