GRICIGNANO. La sconfitta per 0-1 rimediata, nel pomeriggio di mercoledì 18 settembre dall’ASD Gricignano Calcio, allo Stadio Comunale di Gricignano di Aversa, in via Falciano, contro la Primavera della Casertana ha lasciato poco amaro in bocca agli uomini di Giovanni Fabozzo.
L’ANALISI GRICIGNANESE – I gricignanesi, c’è da dirlo, continuano a convincere in campo, esprimendo un gioco di altissima qualità, specie in fase di impostazione. Certo, in fase realizzativa sono emerse delle lacune, ma, in fondo, sia Rambone che Natale si rivelano costantemente delle spine nel fianco delle difese avversarie, come avevano già ampiamente dimostrato nella prima amichevole stagionale disputata contro la Juniores del Sant’Arpino e vinta col risultato secco di 5-0.
IL TALENTO – In particolare Natale sembra essere il vero fantasista di turno. Il numero 10 è in grado di mettere in crisi l’uomo che lo marca con le sue finte disorientanti e la sua velocità che sembra tanto adatta ad una categoria superiore. Il talento non spreca un pallone e con le sue capacità balistiche è in grado di dare profondità alla squadra e di creare il vuoto davanti a sé per tutta la permanenza in campo. Inoltre, Natale sa farsi trovare prontissimo nel momento del bisogno e solo delle super-parate del portiere avversario gli hanno negato la gioia del goal.
90 MINUTI COMBATTUTI – I giovanissimi della Casertana hanno saputo tenere il campo, anche se nella prima frazione di gioco hanno fatto catenaccio, respingendo al mittente tutti i messaggi ricevuti. Ma le “furie rosse” sono state anche fortunate, specie quando Luigi Russo, centrale inamovibile dell’ASD Gricignano Calcio ed in costante proiezione offensiva, a tu per tu con l’estremo difensore avversario, ha stampato la sfera sulla traversa quando ormai tutti esultavano per il tanto atteso goal del. Così non è stato e nel secondo tempo gli ospiti hanno provato a portarsi in vantaggio riuscendoci solo al 75’, grazie ad un destro da applausi del numero 6, Merola, il quale, da 20 metri circa, ha lasciato partire una bordata che ha colto impreparato Di Ronza. Il Gricignano, in effetti, specie con Chani, ha sfiorato più volte la rete, ma i tentativi del giovanissimo romeno si sono rivelati vani data l’imprecisione degli ultimi attimi.
PAROLA DI MISTER. Coraggiose, ma non troppo, sono le scelte di Mister Giovanni Fabozzo, che continua a confrontarsi con i suoi sullo schema tattico tanto amato: il 4-3-3. Nella prima frazione si è vista quella che potrebbe essere la formazione titolare dell’intera stagione, anche se il condizionale è d’obbligo. Di Ronza tra i pali; linea a quattro difensiva composta Dello Margio, Russo, Moccia, Martucci; linea mediana satura di velocità con Pascucci, Di Girolamo e D’Agostino; in attacco spazio al tridente devastante compostato da Rambone, Froncillo e Natale.“E’ stato un test molto importante – esordisce l’ex allenatore dell’Aversa Normanna nell’intervista del post-partita – , più delle prima amichevole. In campo c’erano tanti giovani di qualità che hanno già affrontato le prime giornate di campionato, mentre noi siamo nel cuore della preparazione pre-torneo. Non mi piace parlare di singoli, ho visto un gruppo che vuole lavorare e vuole farlo bene. Il mio modo di giocare – conclude Fabozzo – sta entrando nelle gambe dei giocatori, questo è molto positivo”.
