Prima era solo un’idea, adesso qualcosa in più. Inizia a prendere forma l’operazione Nicolas Tagliafico, terzino argentino di 29 anni che piace (tanto) al Napoli. Nel pieno del fine settimana scorso il suo nome è iniziato a circolare. Inizialmente solo una voce, un’indiscrezione, poi pian piano ha iniziato a prendere forma la trattativa. Insomma, non solo un pensiero nella testa di Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli, ma un qualcosa di più, qualcosa di molto simile a una realtà. A dimostrazione dell’interesse tutt’altro che etereo per il giocatore, l’agente argentino Ricardo Schlieper è già andato in pressing sulla dirigenza dell’Ajax per proporre l’affare. Si lavora sul prestito fino alla fine della stagione con eventuale riscatto a fine anno. Le cifre che ballano vanno tra i 6 e i 7 milioni di euro per il riscatto che il Napoli andrebbe a versare nelle casse del club olandese. Sponda Ajax, quindi, queste sono le ore della riflessione perché il giocatore non sta vivendo una delle sue migliori stagioni ad Amsterdam e ha già fatto sapere chiaramente di non avere alcuna intenzione di prolungare il suo contratto con il club che andrà a scadere nel 2023. Insomma, i presupposti per definire l’operazione conveniente per tutte e tre le parti ci sarebbero, ma al momento la trattativa fatica a prendere il volo. La pulce nell’orecchio della dirigenza azzurra è stata messa qualche tempo fa da Giovanni Branchini che all’interno dell’operazione rivestirebbe il ruolo dell’intermediario. D’altra parte il Napoli è da tempo alla ricerca di un terzino sinistro, tanto più che Ghoulam andrà in scadenza a fine stagione e Mario Rui non può certo diventare l’unica opzione per quel ruolo. Da qui alla fine del mercato di gennaio, però, toccherà al club azzurro e agli agenti del giocatore il compito di convincere l’Ajax che sul piatto non ha soltanto l’offerta del Napoli. Alla porta degli olandesi, infatti, hanno bussato altri tre club europei con proposte non del tutto differenti rispetto a quella arrivata dalla Campania. A quel punto, però, potrebbe diventare decisiva la volontà del giocatore che avrebbe già espresso enorme apprezzamento per la piazza, l’allenatore e ovviamente la maglia azzurra che è vista sempre di buon occhio per ogni giocatore nato nella terra di Maradona. Aspettando un altro colpo di fine mercato, poi, il Napoli ha già la testa alla prossima partita, ovvero quella in programma domenica pomeriggio a Fuorigrotta contro la Salernitana. In tal senso Luciano Spalletti è confortato dalla bella prestazione di Bologna e confida in un’altra gara di qualità da parte dei suoi azzurri. Per farlo, poi, spera anche di poter recuperare (almeno per una manciata di minuti) il suo capitano. Lorenzo Insigne – uscito per un problema muscolare contro la Sampdoria – ieri ha svolto parte del lavoro personalizzato in campo e parte in gruppo, facendo vedere di stare già a buon punto nel suo processo di recupero in vista del derby. L’obiettivo è andare in panchina, poi, se ce ne sarà la possibilità, Spalletti è pronto per inserirlo a gara in corso.

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