SANT’ANGELO D’ALIFE – “Siamo profondamente vicini alla famiglia Manera”. E’ il presidente dell’associazione donatori organi, Guglielmo Venditti a spiegare in una nota le ragioni di una vicenda in cui si mescolano dolore e speranza.

“Ancora una volta nel nostro territorio- scrive Venditti- portiamo all’attenzione dell’opinione pubblica un grande gesto di umanità, solidarietà ma innanzitutto di amore gratuito verso il prossimo, cioè il dono di sé agli altri. Questi sono i sentimenti che hanno spinto la moglie di Giancarlo Manera di S.Angelo d’Alife in provincia di Caserta, deceduto per emorragia cerebrale al policlinico Federico II° di Napoli, a dare il consenso al prelievo degli organi L’AIDO matesino, quello provinciale e regionale della Campania esprime profonda vicinanza alla famiglia Manera che in un momento di profondo dolore che li ha pervasi alla notizia della morte del loro congiunto, hanno saputo trasformare la disperazione nella speranza di aver vinto la morte con la vita donando gli organi di Giancarlo a chi in una lista di attesa aspettava un gesto d’amore per tornare a sperare nella vita e sorridere alla vita. Come del resto ha sempre vissuto Giancarlo tutta la sua esistenza disponibile verso gli altri pronto ad ascoltarne i bisogni. L’AIDO- conclude- sarà sempre impegnato nella sensibilizzazione delle persone alla donazione degli organi, perché solo parlandone si può prendere coscienza di un problema ed essere pronti, se mai un giorno dovessimo vivere una esperienza simile, a dire un sì convinto alla vita”.

Michele Martuscelli

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