Nasce la Consulta dei Sindaci di Forza Italia in Terra di Lavoro. Su invito del Commissario provinciale On. Carlo Sarro, nel pomeriggio di ieri, presso la sede del coordinamento, si sono riuniti diversi primi cittadini dei comuni casertani che hanno accolto e aderito con piacere all’iniziativa di creare un organismo consultivo che affianchi il vertice di Forza Italia nella guida del partito su scala provinciale. Alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura On. Daniela Nugnes, delegata ai rapporti con la Giunta Regionale, e del Consigliere Regionale On. Domenico Ventriglia, designato a responsabile Enti Locali, hanno partecipato all’incontro i sindaci Del Gaudio, Antropoli, De Lucia, De Angelis, Castellano, Santoro, Piscitelli, Di Costanzo, Perrone, Delli Paoli, Lavornia, Carusone, Imperadore, Di Salvo, Maccarelli, Diana, Galluccio, Cusano, Cusano, Pascarella, Raccio, Montoro e Prato, che, insieme ad altri primi cittadini impegnati oggi istituzionalmente altrove ma pronti a prendere parte attivamente all’iniziativa, parteciperanno d’ora in poi alla Consulta di cui è responsabile il sindaco di Caserta Del Gaudio, quale fascia tricolore della città capoluogo della provincia. “Il primo atto che ho inteso compiere – ha dichiarato il commissario On. Sarro – è stato dare corpo ad un organo previsto nello statuto del nostro partito che esprime la voce di tutti i territori e consente di avere giudizi, idee ed orientamento per chi dovrà assumere decisioni vitali per la vita ed il futuro di Forza Italia. In provincia di Caserta, grazie anche ai successi riportati nel tempo ai vari appuntamento elettorali, abbiamo una classe dirigente di alto livello, qualificata ed attenta alle problematiche territoriali, così da creare un partito ben strutturato ed organizzato in terra di Lavoro. Del resto, quando il partito ha attraversato un momento difficile nell’ultimo anno, ha tenuto bene grazie alla rete dei sindaci, con un riconoscimento particolare ai miei predecessori e sindaci Del Gaudio, De Lucia e Antropoli. La Consulta avrà compiti consultivi e su alcuni punti decisionali, pertanto intendo avvalermi di tale organo anche in virtù della mia funzione di commissario che dovrà accompagnare Forza Italia nella fase congressuale, ridando responsabilità di vertice e di guida politica alla leadership naturale che verrà decisa dal basso, e nella prossima fase elettorale di rinnovo del consiglio e del governo regionale. Una funzione a tempo raggiungendo la massima coesione possibile ma dando possibilità ai territori di dire la loro, a partire dalle elezioni della prossima primavera”. Sugli obiettivi della Consulta, Sarro ha spiegato che dovrà “individuare temi con effetti e ricadute sui cittadini in una stagione di massima distanza loro rispetto alla politica, chiedendo a tutti i sindaci un contributo concreto e fattivo. Agricoltura, ambiente e terra dei fuochi con conseguenze negative sul tessuto produttivo agricolo a livello provinciale. Partito deve tornare a parlare di questi temi e riallacciare dialogo con la gente orientatasi verso altre proposte politiche che, però, anche se demagogicamente, hanno avuto la capacità di parlare di problematiche che hanno un’aderenza con il comune sentire dei cittadini”.

 

 

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