“Tempo scaduto per le dichiarazioni di intenti, la priorità concreta sono gli allevi e i lavoratori della Fondazione, è tempo che anche Caldoro assuma in maniera chiara e precisa gli impegni che gli spettano”. Lo afferma il capogruppo regionale del Pse, Gennaro Oliviero. ”La Regione insieme al Comune ha il compito di avviare una fase di analisi definitiva dello stato dell’arte, potrebbe essere un’idea la possibilità di concorrere ad azioni coordinate tra il Comune e altri soggetti istituzionali, attraverso una progettualità di compartecipazione a valere sulle prossime risorse comunitarie 2014-2020. Scelte strategiche che dovranno comportare responsabilità e impegni da sottoscrivere nei confronti dell’intera città, delle organizzazioni istituzionali, sociali, forze politiche e la Provincia di Caserta. Inutile ora alimentare ulteriori polemiche, ma sul Villaggio dei Ragazzi la verità è anche un’altra: il centrodestra in Regione Campania, in questi lunghi quattro anni – sostiene Oliviero – ha letteralmente “commissariato” i Comuni della Provincia di Caserta, caratterizzandosi solo su promesse, e dichiarazioni di intenti. Le dimissioni del Cda e l’imminente commissariamento della struttura rappresentano un gesto forte e drammatico che richiama al fallimento e precise responsabilità della politica ufficiale, soprattutto quella del centrodestra, della propria classe dirigente, ad ogni livello istituzionale, rispetto anche alla sbandierata filiera mai realizzata”. ”Alquanto inefficace e inadeguata è l’azione che l’Amministrazione Comunale ha sinora portato avanti, la priorità oggi sono i lavoratori, evitando il procedimento di messa in liquidazione, salvaguardando il valore assoluto della Fondazione, fiore all’occhiello per anni di una città gloriosa che oggi è allo sbando. I nostri concittadini sono stati considerati di serie B, basti pensare alle vicende legate alla sanità, alle politiche sociali, all’ambiente fino ad arrivare ai trasporti pubblici”, conclude Oliviero

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